“Un incontro importante, sul territorio e per il territorio. Il Workshop “La nuova PAC 2023-2027”, andato in scena questa mattina ad Albenga, ha rappresentato un momento di presentazione e informazione, ma anche di confronto con chi vive quotidianamente le specificità della nostra Liguria. E, soprattutto, con i nostri giovani, motore portante di un’agricoltura che profuma di opportunità e cambiamento”. Questo il commento di Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale, a margine dell’evento – promosso a livello nazionale e portato avanti in maniera locale dalle singole regioni – che questa mattina, presso l’Agriturismo “Torre Pernice” di Albenga (in provincia di Savona), ha visto protagonisti i giovani e il territorio.
L’incontro, incentrato, sulle novità inerenti la PAC 2023-2027, ha toccato diversi punti cardine per la politica agricola locale e italiana. Dopo un’apertura a cura del Presidente ligure Boeri, il Dott. Luca Palazzoni,Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Perugia, ha illustrato il Piano Strategico Nazionale e alcune delle principali specifiche della nuova PAC di particolare interesse per le aziende del territorio. A seguire, dopo un interessante intervento del Responsabile del CAA Coldiretti di Imperia, Simone Casini, sul PSR regionale 2023-2027, il Segretario nazionale Coldiretti Giovani Impresa, Stefano Leporati, ha illustrato alla platea le politiche nazionali per le giovani imprese attualmente in atto, mentre l’operatore deputato alla Formazione Pds Bluarancio, Fausto Fiesoletti, ha descritto il funzionamento di Demetra e del Portale del socio, con particolare riferimento a tutte le specifiche tecniche utili per le aziende e per la fruizione degli utenti. Infine, in chiusura della mattinata – dopo un intervento del giovane Matteo Merlo, titolare dell’omonima azienda agricola imperiese, e un interessante momento di confronto – il Delegato regionale Coldiretti Giovani Impresa Liguria, Davide Busca, pescatore della provincia di Savona e titolare del caratteristico ittiturismo “Alalunga”, ha raccontato la propria esperienza nel settore e il rapporto con la Coldiretti, di cui da ormai 5 anni porta anche orgogliosamente il vessillo tra i giovani.
“Momenti come questo – concludono Boeri e Rivarossa – sono fondamentali, soprattutto per un territorio come il nostro: una lingua di terra racchiusa tra monti e mare, spesso angusta e difficile, ma che, se aiutata e supportata nel modo giusto e con i mezzi adeguati, può dare davvero tanto”.