Alassio alla BIT, best practice per l’Innovation Startup Tour

Angelo Galtieri - vicesindaco di Alassio

Il modello dell’Innovation Startup Tour ha permesso di creare vera innovazione turistica e portando Alassio alla Borsa Internazionale del Turismo, non come espositore, ma come protagonista, come un esempio di innovazione turistica.
Lunedì 13 febbraio alle 12,30 presso la Sala Coral 4 della Fiera di Milano, nell’ambito della nuova edizione della BIT, si terrà l’incontro sul tema “Innovation Startup Tour: come innovare le destinazioni turistiche (per davvero!)”.

Come possono le destinazioni turistiche valorizzare la propria immagine, rinnovando la loro offerta per attirare turisti di ogni target, anche al di fuori della stagione estiva? E come possono gli operatori locali competere con i grandi nomi del turismo nello scenario globale?
A queste domande – che sono fondamentali per tante cittadine a vocazione turistica nel nostro Paese – ha dato una risposta l’Innovation Startup Tour, ideato dall’Associazione Startup Turismo in partnership con VisitAlassio. Un format che si pone l’obiettivo di dare nuovo impulso alle destinazioni turistiche portando l’innovazione direttamente sul territorio grazie a chi l’innovazione la “mastica” da sempre: le startup.
Il primo progetto pilota si è tenuto nell’ottobre scorso proprio ad Alassio: un esperimento di successo che ha portato molte altre amministrazioni a richiedere questa iniziativa per proporre soluzioni mirate e personalizzate sugli obiettivi strategici di una destinazione e sulle necessità di tutti gli stakeholder a livello territoriale.

Luca Caputo, destination manager del Comune di Alassio, sarà chiamato proprio a raccontare come è nata e si è sviluppata l’iniziativa nella Città del Muretto, primo caso sul territorio nazionale ed europeo in una destinazione turistica di questo tipo.
“La BIT ha scelto Alassio – spiega lo stesso Caputo – per raccontare quello che è stato fatto in tema di innovazione e benessere inserendo Alassio tra le best practice a livello di innovazione, promocommercializzazione e riposizionamento di una destinazione. Questo progetto, inoltre, ci permette di allargare l’attrattività di Alassio a chi ha o vuole realizzare una startup, avendo a disposizione un vero e proprio laboratorio di operatori dove testare prodotti e servizi”.

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“Stiamo raccogliendo i frutti del grande lavoro fatto nell’ultimo anno con l’utilizzo della tassa di soggiorno in accordo con gli operatori – aggiunge Angelo Galtieri, vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Alassio – seguendo obiettivi concreti: costruire un prodotto turistico, innovare i servizi, rafforzare la capacità di vendere. E’ questo il motivo per cui in collaborazione con Gesco abbiamo creato all’interno della partecipata comunale un’agenzia viaggi in grado di vendere direttamente la destinazione al B2C e al B2B. E’ stato uno straordinario passo in avanti per rafforzare la nostra destinazione non solo sotto il profilo della comunicazione ma anche della vendita. Grazie alla regia del nostro Destination Manager e con un utilizzo razionale della Tassa di Soggiorno, abbiamo creato, in maniera sinergica, qualcosa che il mercato sta già comprando ed è destinato ad acquistare sempre più in un’ottica di medio lungo periodo. Siamo soddisfatti che il percorso avviato sia annotato tra le best practises dentro una realtà come quella della Borsa Internazionale del Turismo di Milano”.