Sono cominciati lo scorso 19 dicembre i lavori a Marina di Loano per la costruzione del primo impianto fotovoltaico. Il progetto diventerà così realtà già alla fine del primo trimestre 2023 con l’entrata in funzione dell’impianto fotovoltaico, che sarà realizzato in due fasi sulla banchina di riva, con posizionamento di nuove pensiline a copertura dei posti auto già esistenti. La prima fase metterà a regime una superficie di pannelli solari di 1.100 mq, mentre la seconda porterà l’impianto a una configurazione finale di 1.500 mq. con una produzione di 334.000 KW/anno.
“La realizzazione di questa opera – spiega Gianluca Mazza, A.D. di Marina di Loano – riveste una fondamentale importanza per diverse ragioni. Ci consentirà, infatti, di proseguire con efficacia e coerenza nel percorso di decarbonizzazione e di mitigazione ambientale con conseguente riduzione delle emissioni che abbiamo già intrapreso da tempo. L’obiettivo nel medio lungo termine è quello di implementare sempre di più le iniziative finalizzate all’efficentamento energetico e alla conversione delle fonti di approvvigionamento, in linea coni valori del Gruppo Unipol e quindi di Marina di Loano sul tema delle azioni mirate alla transizione energetica per il rispetto e la difesa dell’ambiente. Realizzeremo inoltre, già dalla fine del primo trimestre del 2023, una quota parte di autoproduzione di energia che coprirà il 10% del fabbisogno medio di Marina di Loano, utile anche per contrastare l’attuale e l’eventuale futuro rincaro dei costi energetici.”
Il Gruppo Unipol ha infatti adottato lo scorso maggio una strategia climatica con la quale definisce un percorso puntuale di riduzione delle emissioni climalteranti prodotte dal proprio patrimonio immobiliare fino ad arrivare all’azzeramento nel 2050. E’ stato definito al 2030 il primo target di riduzione del 46,2% rispetto al 2019, utilizzando la metodologia market-based in accordo con il Greenhouse Gas Protocol.
Sempre in tema di rispetto e tutela dell’ambiente, a Marina di Loano la produzione termica è affidata, già da oltre 10 anni, a un anello di condensazione che lavora sul principio dello scambio termico dell’acqua di mare, una tecnologia all’avanguardia dal punto di vista del risparmio energetico. Per gli ospiti sono inoltre disponibili soluzioni di mobilità elettrica e colonnine di ricarica rapida di ogni tipo di auto elettrica. La Bandiera Blu 2022, la nona consecutiva, si aggiunge agli altri riconoscimenti che testimoniano eccellenza dell’infrastruttura e dei suoi servizi: le certificazioni ISO 14.001 e OHSAS 18.001 (con TUV Rheinland), la certificazione MaRINA Excellence 24 Plus, i “5 Timoni” e “50 Gold” del RINA. L’Ente Internazionale di Certificazione, infatti, ha attestato ufficialmente la sicurezza e la qualità dei servizi turistici e ricettivi della struttura loanese.