Il Comune di Loano ottiene per la sesta volta il riconoscimento di ComuneCiclabile di Fiab

Il Comune di Loano ha ottenuto per il sesto anno consecutivo lo status di ComuneCiclabile, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab) che valuta l’impegno dei territori italiani nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile e che, in questi anni, ha coinvolto quasi 180 comuni italiani di ogni dimensione, tra cui 9 capoluoghi di regione e 25 capoluoghi di provincia.


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Nell’ambito di una cerimonia virtuale tenutasi nei giorni scorsi, Fiab ComuniCiclabili ha dato il benvenuto a due nuove realtà e ha rinnovato la bandiera a dodici dei 174 comuni già in rete, tra i quali c’è Loano.

Il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Quattro, in sintesi, le aree di valutazione: cicloturismo, infrastrutture urbane (ciclabili urbane/ infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi) e comunicazione-promozione. Il punteggio assegnato è indicato con il simbolo dei “bike smile” sulla bandiera gialla di Fiab ComuniCiclabili consegnata al Comune insieme al documento di valutazione in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto. Ogni anno, infatti, Fiab verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione. Punto di forza dell’iniziativa è la verifica diretta, da parte di esperti e tecnici di FIAB-ComuniCiclabili, delle dichiarazioni fornite dai comuni che si candidano. Questo permette di fornire una valutazione oggettiva del grado di ciclabilità del singolo territorio, ma soprattutto di instaurare una proficua relazione con l’amministrazione e accompagnare ogni comune in un virtuoso percorso di costante miglioramento. Agli occhi dei cittadini e dei turisti, inoltre, il riconoscimento Fiab ComuniCiclabili qualifica gli sforzi dal comune per rendere il proprio territorio adatto e sempre più appetibile ad essere vissuto e visitato in bicicletta.

Loano ha ottenuto il riconoscimento “per l’impegno nella promozione e nella realizzazione di infrastrutture e politiche a favore della bicicletta” con una valutazione di due “bike smile”. Tra le voci più rilevanti quella relativa alla comunicazione, valutata anche quest’anno con “tre ruote su cinque”, e quella della moderazione del traffico, valutata con un “tre ruote su cinque” come lo scorso anno. Tra gli altri parametri presi in esame la creazione di ciclabili urbane (valutato con “una ruota su cinque”) e la governance (valutata sempre con “una ruota su cinque”).

Il giudizio del team di valutazione recita: “Quest’anno si registra un aumento nell’ambito della comunicazione grazie alle attività svolte per l’educazione stradale e alla sperimentazione del primo bicibus in occasione della settimana ‘Tutti a scuola a piedi o in bici’. Auspichiamo, per il prossimo anno, di vedere le prime linee bicibus permanenti. Per aumentare il punteggio si consiglia di sviluppare gli ambiti carenti come la governance. Si suggerisce, pertanto, di iniziare da azioni a costo zero come la nomina dei mobility manager comunale e scolastico e l’istituzione dell’ufficio biciclette. In questo modo si potrà creare una struttura che possa sviluppare progetti di bike to work, bike to school e bike to shop, per i quali vi invitiamo fin da subito a utilizzare le campagne, con relativi kit grafici pronti all’uso, che Fiab vi mette a disposizione gratuitamente. Per le infrastrutture si consiglia di mettere in campo le novità normative come case avanzate, corsie ciclabili ecc e di migliorare le zone 30 dotandole di strade E-bis”.

Il sindaco di Loano, Luca Lettieri, commenta: “Aver ottenuto per la sesta volta la Bandiera Gialla di Fiab dimostra l’impegno della nostra amministrazione nel rendere la città il più possibile bike-friendly e nell’incentivare ulteriormente l’uso delle due ruote. Vanno in questa direzione iniziative come l’istituzione dei corsie ciclabili in tutto il centro storico, la sperimentazione del Bicibus per le scuole e l’istituzione della ‘Bike Patrol’ della polizia locale e la generale revisione del Piano Urbano del Traffico per rendere la viabilità cittadina il più possibile compatibile con una mobilità sostenibile come quella garantita dalle biciclette. In questi ultimi mesi il numero delle biciclette e delle e-bike (soprattutto) in circolazione sul nostro territorio è andato progressivamente aumentando e ciò conferma quanto sia importante lavorare per ottenere questo risultato”.

Il progetto Fiab ComuniCiclabili è nato per stimolare le amministrazioni locali nello sviluppo di politiche di mobilità ciclistica: scelte fondamentali per il buon esito della transizione virtuosa delle nostre città: “Fiab ComuniCiclabili non è un premio – sottolinea Alessandro Tursi, presidente di Fiab – ma uno strumento pensato e sviluppato per aiutare le amministrazioni a valutare, sulla base di precisi criteri, quanto il loro territorio sia realmente ‘a misura di bicicletta’ per i residenti e per i turisti, e ad accompagnarle in un percorso di costante miglioramento nel tempo. Nonostante il taglio dei finanziamenti, infatti, molti comuni continuano, con lungimiranza, a lavorare sul tema della mobilità ciclistica, ben consci del potenziale della bicicletta quale soluzione chiave per contrastare, oggi più che mai, crisi energetica e crisi climatica”.

Il nuovo Piano Urbano del Traffico elaborato dall’assessorato e dal comando di polizia locale ha tra i propri punti fermi proprio la promozione della mobilità sostenibile ed in particolare quella legata alle due ruote. Già in occasione della stesura della prima versione del Put, risalente al 2010, era stato evidenziata la necessità di avere una città più “vivibile” per le biciclette. E negli ultimi anni l’utilizzo della bicicletta da parte dei cittadini è notevolmente aumentato, così come la richiesta di infrastrutture dedicate. Per cercare di andare incontro a queste richieste, Comune e comando della polizia locale hanno introdotto, ad esempio, le “bande di suggerimento” per ciclisti. Oltre a ciò, è prevista l’adozione del MetroMinuto (un sistema cromatico/percettivo nel quale i colori indicano i diversi tempi di percorrenza, che vanno da un minimo di “entro due minuti” a piedi fino a “oltre i dieci minuti”) e la creazione di un “canale verde” nell’area compresa tra il Parco Don Leone Grossi, via Alfieri, il Parco delle Rose e le scuole medie: in questa zona verrebbero realizzati dei “woonerf”, cioè strade nelle quali pedoni e ciclisti hanno la precedenza sugli altri veicoli e dove, grazie ad una serie di precisi accorgimenti, gli automobilisti sono costretti ad avere una guida più prudente. Inoltre, nel 2021 l’amministrazione comunale ha lanciato, in via sperimentale, il Bicibus, il progetto evoluzione del Pedibus che vede i bimbi recarsi a scuola non a piedi ma in bicicletta. Nello stesso anno la municipale si è dotata della “Bike Patrol”, la pattuglia in bicicletta nata su iniziativa dell’assessorato e del comando della polizia locale in collaborazione con l’Associazione Accademia Italiana Pattuglia in Bicicletta.

Sul sito www.comuniciclabili.it è possibile consultare le pagelle relative alle valutazioni di tutti i comuni presenti oggi in rete con i punteggi ricevuti nei diversi ambiti di valutazione previsti dal progetto.

L’edizione 2023 di FIAB-ComuniCiclabili, che si concluderà il prossimo luglio, è patrocinata da: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ECF-European Cyclists’ Federation, ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, INU-Istituto Nazionale di Urbanistica, Associazione dei Comuni Virtuosi, ALI-Autonomie Locali Italiane, Città in Bici, Centro Ricerca per il Trasporto e la Logistica de la Sapienza, World Cycling Alliance e WWF.