Il Consiglio regionale Liguria adotta la lingua dei segni

Da domani i lavori in aula, trasmessi in streaming sul sito della Regione, saranno integrati da un interprete della LIS

Il Palazzo di Regione Liguria in Piazza De Ferrari a Genova

A partire dalla prossima seduta del Consiglio regionale, domani martedì 13 settembre, la diretta sul sito della Regione sarà supportata da un interprete della Lingua Italiana dei Segni per permettere alle persone affette da sordità di poter seguire i lavori in aula.

La misura è prevista dalla legge regionale 7 del 2021 “Disposizioni di adeguamento della normativa regionale”.

«Abbiamo deciso di introdurre questo servizio – spiega il presidente del Consiglio regionale – per favorire la condivisione dei lavori dell’aula anche con persone non udenti o ipoudenti e accrescere, dunque, la platea di quanti possono seguire le attività dell’Assemblea. Il Consiglio, anche attraverso questa iniziativa, dimostra di essere sempre più vicino alla nostra comunità».

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