Albenga: all’asta la “Scuderia per isolamento quadrupedi” di Vadino

Ad Albenga è stata messa all’asta la “Casa dei quadrupedi” o per meglio dire “Scuderia per isolamento quadrupedi” di Vadino. L’immobile, localizzato nei pressi della spiaggia Pippo di Vadino, sarà venduto per un’esclusiva destinazione turistico/ricettivo e, per questo, la base de’asta è stata posta a 800 mila euro.

Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Stiamo puntando alla riqualificazione turistica della città con un’attenzione particolare su Vadino e, in quest’ottica, abbiamo fatto una scelta precisa e coraggiosa quella di vendere l’ex scuderia per un’esclusiva destinazione turistico/ricettivo.
La precisa volontà è stata quella di rinunciare a un guadagno più alto dato dalla vendita – che però avrebbe portato alla realizzazione di ulteriori abitazioni destinate a seconde case, offerta già oggi abbondante sul nostro territorio – per favorire un insediamento turistico alberghiero.
L’intento è quello di promuovere uno sviluppo di questo tipo di turismo e crediamo che la realizzazione di un albergo in questa zona porterebbe innegabili vantaggi, non solo al quartiere di Vadino, ma a tutta la nostra città”.

Aggiunge il primo cittadino: “Con le entrate derivanti dall’alienazione effettueremo interventi importante di manutenzione straordinaria sulla città e, tra questi, il rifacimento di via Papa Giovanni”.
Afferma il vicesindaco Alberto Passino: “La destinazione turistica a cui è vincolata l’alimentazione porterà un grande contributo di riqualificazione e rilancio di via Michelangelo e dell’intera zona mare di Vadino. Senza dimenticare la sistemazione anche di via papà Giovanni attesa da tempo.”

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La presentazione delle offerte dovrà avvenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 18.07.2022.

«La visione dell’Amministrazione va oltre mostrando la sua lungimiranza anche nell’intenzione di affidare un incarico per la realizzazione di un master plan (Piano guida per il riassetto urbanistico e architettonico di un’area abitata e di rilevante interesse culturale o paesistico) riguardante tutta la zona del lungomare di Vadino.» Spiega il sindaco Tomatis: “L’idea è quella di realizzare uno strumento urbanistico che, attraverso le opere dei privati (alle quali sono legati gli interventi relativi alle opere di urbanizzazione) e il reperimento di risorse pubbliche da investire su Vadino, possa portare ad una completa riqualificazione dell’area”.