Sono oltre 40 i consulenti finanziari di Poste Italiane a disposizione dei cittadini della Provincia di Savona. Una rete di giovani professionisti con un pacchetto di competenze tecniche e commerciali in grado di offrire al cliente il prodotto più adatto alle sue esigenze.
I consulenti finanziari impiegati nei 96 Uffici Postali della provincia di Savona non svolgono solo attività di servizi finanziari e assicurativi ma mettono il proprio know how a disposizione del cliente in un rapporto di continua fiducia e trasparenza. Il ruolo del consulente è supportare il cliente a partire dalle sue esigenze, analizzare il suo portafoglio e pianificare insieme investimenti e prodotti per il suo futuro. Ad esempio, si confermano tra le forme di risparmio più amate nella provincia di Savona, libretti postali e buoni fruttiferi, infatti l’85% dei cittadini savonesi li sceglie quale soluzione di deposito e investimento; in tutta la provincia infatti 1 cittadino su 2 ha un Libretto di Risparmio per un totale di oltre 134 mila Libretti attivi. I Buoni Fruttiferi Postali sottoscritti nella provincia sono invece circa 342 mila.
Il consulente finanziario è più di un family banker, merita la fiducia dei propri clienti grazie alla motivazione, all’entusiasmo e alle capacità relazionali, ma soprattutto, grazie ad una formazione specifica e continua che caratterizza il percorso di crescita dei consulenti e permette loro di offrire soluzioni sempre più ricche e studiate ad hoc per i cittadini.
Giulia Nicolini, 26 anni, lavora presso l’Ufficio Postale di Loano da febbraio 2021: “Amo questa professione, poiché mi permette di relazionarmi con le persone, che mi vedono già come consulente di fiducia”.
Entrare in Poste Italiane ha permesso a Giulia di progettare il suo futuro: “Avere alle spalle un porto sicuro – spiega Nicolini – mi permette di guardare al domani con fiducia. Mi trovo molto bene con i colleghi, c’è un rapporto di reciproco rispetto. Nel tempo libero mi dedico al volontariato, aiutando dei ragazzi”
Il gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, in linea con quanto previsto dal piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, entro il 2024 potrà contare su una rete di 10mila professionisti della consulenza finanziaria. Poste Italiane continua ad investire sulle sue persone, con una particolare attenzione ai giovani: l’età media dei consulenti finanziari si abbasserà da 41,7 a 40 anni. L’Azienda, inoltre, stima che nei prossimi due anni il 60% dei consulenti finanziari sia laureato, una crescita che trova conferma già negli ultimi cinque anni in cui la percentuale di figure laureate in questo settore è passata dal 26% nel 2017 al 52% nel 2021.
Lavorare in Poste Italiane rappresenta un plus per un giovane laureato che si appresta ad entrare nel mercato del lavoro per vari motivi: etica e valori aziendali, capillarità della rete, presenza nel tessuto socio-economico del Paese. È possibile entrare in contatto con un ambiente così dinamico e sfidante, l’Azienda è alla ricerca di consulenti finanziari da assumere su tutto il territorio nazionale. Per informazioni sul processo di selezione e inviare la tua candidatura è possibile consultare il sito https://www.posteitaliane.it/it/carriere.html.
«Il costante investimento di Poste Italiane per la crescita professionale dei dipendenti ha permesso all’Azienda la conferma del premio “Top Employer Italia” per il terzo anno consecutivo. Un riconoscimento che sottolinea la leadership di Poste Italiane nelle politiche di gestione e sviluppo delle risorse umane. Il gruppo ha infatti continuato ad investire, creando nuova occupazione qualificata e giovanile, anche in una fase resa molto difficile dall’emergenza pandemica e dai suoi pesanti riflessi sullo sviluppo economico e sul mercato del lavoro».