“Il re danza”. Torna a suonare l’organo dell’oratorio di via Guidobono a Savona

L’Associazione Mozart Savona torna all’Oratorio dei Santi Giovanni Battista, Evangelista e Petronilla di via Guidobono 40 a Savona per proporre un raffinato concerto dedicato alla musica organistica che valorizzerà l’organo Agati recentemente restaurato da Graziano Interbartolo. Appuntamento venerdì 13 alle 17,30.


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L’ingresso è libero nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.

All’organo sarà Silvano Rodi accompagnato da Sonia Borella alle percussioni. Lo spettacolo, s’intitola “Le Roy danse”.

In programma musiche di autori del Sei e Settecento in parte trascurati, ma straordinari come Antonio Valente, Giorgio Mainerio, Athanasius Kircher, Claudio Veggio, Girolamo Frescobaldi, Juan Cabanillas, Giovan Battista Ferrini, Domenico Zipoli, Alessandro Grazioli, Niccolò Moretti.

La rassegna “I pomeriggi della Mozart” si avvale della collaborazione dell’Associazione Allegro con Moto e del sostegno della Fondazione De Mari, di Coop Liguria, della Banca di Credito Cooperativo Pianfei Rocca De ‘Baldi e di Brignolo Assicurazioni.

Il duo Rodi-Borella nasce nel 2018 nell’ambito di una tournée internazionale il cui tema proposto era Le Roy danse . Il titolo alludeva ad un duplice significato: da una parte l’esplorazione del ricco e poco conosciuto repertorio ispirato alle danze rinascimentali e barocche di corte, dove esistevano organi anche di un certo pregio, abbinando alla melodia la non meno importante parte ritmica improvvisata, affidata alle percussioni di vario genere (cimbali, sonagli, nacchere, tamburello basco, tamburo imperiale con battenti, strumenti della tradizione mediterranea, tamarra napoletana, tamburelli con e senza sonagli). Buona parte degli organi settecenteschi disponevano – accanto alla tipica paletta sonora – di registri accessori spesso definiti “ galanterie “ quali gli usignoli, il tamburo (rollo, rollante) sino ad arrivare con il pieno Ottocento all’utilizzo di meccanismi ritmici più importanti quali la “banda-turca“ (piatti, sistro e tamburo), campanelli, triangolo, tam-tam, timballi. Contemporaneamente “ le Roy danse” si riferisce anche alla citazione che ne fa il giovane Mozart in una delle sue lettere dove testualmente riferisce che “ ai miei occhi e alle mie orecchie l’organo è il re di tutti gli strumenti ” (dalla lettera al padre, 18 ottobre 1777).

Silvano Rodi, diplomato in Clavicembalo, Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Genova sotto la guida di Alda Bellasich-Ghersi e Attilio Baronti, nel 1986 ha ottenuto al Conservatoire National Regional Pierre Cochereau di Nizza (Francia) il Premier Prix d’Orgue, specializzandosi con Renè Saorgin nella interpretazione della musica barocca francese. Ha seguito corsi di perfezionamento con Daniel Roth e Gaston Litaize a Cremona, con Louis Gonzales Uriol e Luigi Ferdinando Tagliavini alla Accademia di Musica per Organo di Pistoia e con Reinhard Jaud all’Accademia musicale di Tortona. Dal 1987 è organista titolare della Chiesa di S. Devota nel Principato di Monaco ed organista onorario della Collegiata S. Giovanni Battista di Imperia Oneglia ed ha tenuto concerti e recitals d’organo in Europa, Uruguay e Argentina. E’ consulente della Commissione di Arte Sacra per la tutela e restauro degli antichi organi della Diocesi di Ventimiglia. Ha curato e pubblicato una ventina di monografie inerenti al restauro di organi, tra cui il volume Les orgues historiques des Vallées Roya et Bévéra e quello su Gli antichi organi della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, contribuendo alla catalogazione del patrimonio organario del ponente ligure presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici della Liguria. Ha inciso numerosi CD tra cui: Musica italiana per organo su organi storici della provincia di Imperia per la Casa Musicale Eco; Organi storici della Valle Roya e Bevera per Harmonia Mundi France; Musica del Rinascimento e Barocco per flauto di Pan e organo con Philippe Emmanuel Haas per la svizzera VDE-Gallo; Les Tambourins Provencaux e Musique d’Occitanie per Elegia Records; L’organo storico di Contes (Harmonia Mundi); 50 anni suonati (C.M. Eco). Dal 1994 al 2000 è stato direttore e docente di organo all’Istituto di Musica Sacra “ Can. G. M. Gogioso” della Diocesi di Ventimiglia – Sanremo; dal 1998 insegna Organo al Conservatoire Départemental de Musique des Alpes-Maritimes di Nizza, in Francia.