Channel Manager: perché usarne uno è buona cosa

Un computer in ufficio

Usare il web come strumento per migliorare le attività non online può essere complicato se non si possiedono gli strumenti corretti o si ha una scarsa dimestichezza in materia. Nel mondo dell’accoglienza, chi punta a migliorare tanto il fatturato quanto i ricavi deve portare di pari passo due elementi: strategie efficaci e strumenti performanti.

Il channel manager, ad esempio, è il perfetto esempio di strumento realmente utile alla causa perché permette al gestore di lasciare da parte diverse operazioni ripetitive in grado di far perdere molto tempo e denaro. Sincronizza tutti i tuoi canali di distribuzione con questo Channel Manager per risolvere il problema; qui di seguito proveremo a spiegarti al meglio cos’è un Channel Manager e perché utilizzarne uno potrebbe aiutare.

Di che parliamo quando parliamo di Channel Manager?

Channel Manager è un termine di per sé programmatico: esso non è altro che uno strumento per permette a un proprietario di strutture di semplificare il processo gestionale relativo a una cosa specifica ovvero i canali di vendita.

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Questo genere di software è in grado di aggiornare automaticamente diversi parametri come prezzi, disponibilità, restrizioni e altri fattori simili. I migliori channel manager in circolazione sono compatibili con i più popolari OTA in voga (Booking, Expedia, Airbnb) e anche con i GDS (o Global Distribution System).

Per poter funzionare nella migliore delle maniere il channel manager dovrebbe essere in grado d’inviare e ricevere i dati dai vari canali di vendita attraverso l’utilizzo di file in formato XML, così da assicurare la maggiore compatibilità possibile. Questo genere di caratteristica si può definire come connessione a due vie ed è estremamente importante per avere uno strumento in grado di resistere allo scorrere del tempo.

Attraverso l’utilizzo di questi file XML il channel manager è in grado di caricare i dati delle prenotazioni avvenute attraverso sistemi esterni (come le OTA) in maniera automatica. Il fatto che il channel manager sia anche costantemente aggiornato significa che eventuali modifiche ai prezzi o alle disponibilità delle camere vengono conteggiate immediatamente.

Il continuo aggiornamento dei file porta anche a un altro vantaggio: il download automatico dei dati relativi alle prenotazioni. In questa maniera il channel manager è in grado di comunicare l’aggiornamento delle camere a tutti i canali di vendita in maniera contemporanea senza una moltitudine d’input.

Quali sono i vantaggi principali dell’avere un channel manager?

Chi ne possiede uno già lo sa: avere un channel manager porta con sé diversi e interessantissimi vantaggi. Attraverso l’interconnessione del channel manager con gli altri canali, ad esempio, si evita quanto più possibile il rischio di overbooking. Poiché la disponibilità viene aggiornata in tempo reale su tutti i canali di vendita diventa praticamente impossibile vendere due volte la stessa camera, risolvendo uno degli annosi problemi del mondo dell’accoglienza.

Il channel manager fa anche un’altra cosa decisamente apprezzata: fa risparmiare tempo. Questo strumento permette all’utente di risparmiarsi le litigate con i sistemi di gestione degli OTA e degli altri canali di vendita, da cui ottenere i dati per aggiornare a mano tariffe e disponibilità. Il tempo guadagnato in questi casi può essere utilizzato comodamente per fare qualcosa di più utile o produttivo o, ancora meglio, per migliorare il rapporto con il cliente.