Covid, Liguria: aumenta la circolazione del virus, ma numero dei malati diminuito dell’80%

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“Il quadro epidemiologico è caratterizzato da un aumento dell’incidenza da un paio di settimane. Pur non essendo un indicatore principale, è comunque un segnale dell’aumentata circolazione del virus. Per quanto riguarda la pressione ospedaliera, dopo il picco nel mese di gennaio e la discesa nel mese di febbraio, nel mese di marzo si registra una certa stabilità con una oscillazione tra i 20 e i 30 ingressi giornalieri nei nostri ospedali. Questo si ripercuote sui numeri dei pazienti in malattia intensiva e in media intensità negli ospedali del territorio: negli ultimi giorni il quadro è stabile con poco più di 200 persone ricoverati in media intensità in Liguria. Il numero dei malati, comunque, è diminuito del 70-80% rispetto ai picchi di gennaio”. Lo comunica il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, facendo il punto sul Covid.


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“La Liguria – dice Toti – è in zona bianca dal 14 marzo e gli indicatori di oggi ci vedono al 4% di terapie intensive occupate e al 14% delle medie intensità. Complessivamente la Liguria è in linea con il quadro nazionale”.
Intanto oggi ammontano a 1582 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Liguria su un totale di 11.121 tamponi effettuati di cui 2.912 molecolari e 8.209 antigenici rapidi. Sono 226 i positivi nella Asl 5 Spezzina, 157 nella Asl 1 Imperiese, 274 nella Asl 2 Savonese, 767 nella Asl 3 Genovese e 154 nella Asl 4 del Tigullio. Duecentotrentacinque i pazienti ospedalizzati, di cui 8 in terapia intensiva.