Andora, positivo il debutto del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti

Cassonetti verdi dell’indifferenziato svuotati e ribaltati lungo le strade. È il segnale che da lì a poco saranno rimossi definitivamente. Si chiudono le “Campane informatizzate” del centro di Andora, mentre nelle zone dell’entroterra, da più di un mese, sono posizionati i cassonetti chiusi a chiave per la “Raccolta di prossimità” dedicata ai nuclei isolati. Il “Porta a porta” debutta gradualmente nelle restanti zone.

È positivo l’avvio del Nuovo Servizio di Raccolta Differenziata dei Rifiuti di Andora che ieri si è svolto in maniera ordinata. Le ditte Egea e Proteo hanno potenziato i mezzi operativi sul territorio. Le zone della Piana che, potenzialmente potrebbero essere oggetto di conferimenti da parte di residenti in altri comuni, sono oggetto di controllo da parte della Polizia Municipale.

“È evidente che nell’ultimo fine settimana le persone hanno conferito grandi quantità di rifiuti per approfittare delle ultime ore di raccolta indifferenziata – ha spiegato il sindaco Mauro Demichelis che ieri mattina con l’assessore Maria Teresa Nasi ha effettuato un sopralluogo sul territorio e nell’Eco centro di via Merula, per verificare la situazione – Le ditte Egea e Proteo lo hanno previsto e hanno cominciato a muovere i mezzi sul territorio dalle prime ore del mattino, realizzato molti passaggi aggiuntivi per svuotare completamente tutte le campane del centro che, gradualmente, saranno chiuse e i vecchi cassonetti dell’indifferenziato ancora posizionati su tutto il territorio. Questi ultimi sono stati anche ribaltati dalla Ditta che effettua il servizio ed è in corso la rimozione. Sono stati raccolti 300 quintali di rifiuto – prosegue Demichelis – La massiccia presenza sul territorio, fin dalla prime ore della notte, di camion, grandi e piccoli, dedicati alla raccolta, ha permesso di individuare alcune zone potenzialmente oggetto di conferimenti abusivi da parte di non residenti. Sono ora controllate dalla Polizia Municipale e non si esclude l’istallazione di fototrappole. È naturale che la gente debba prendere confidenza con il Porta a Porta e l’organizzazione è mirata proprio a realizzare gradualmente questo importante servizio che è anche un percorso di tutela ambientale, oltre che un obbligo di legge”.

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È record di appuntamenti all’Ecosportello di via Santa Lucia con i proprietari di seconde case e qualche residente che devono ancora ritirare il kit dei mastelli e i sacchetti. A breve entreranno a regime tutti i servizi aggiuntivi annunciati. “Riprenderà la distribuzione dei bidoni per la raccolta a domicilio degli sfalci dei giardini privati, terminata la quale saranno rimossi i cassonetti rossi – annuncia la ditta Egea Proteo – Terminata la procedura di raccolta delle domande, l’Eco sportello assegnerà le tessere per accedere alle due “Isole del turista”, situate a Molino Nuovo e all’uscita dell’autostrada. Un servizio realizzato, su richiesta del Comune, per poter dare un luogo di conferimento straordinario a coloro che, effettuando il Porta a porta, dovessero partire da Andora prima del giorno del ritiro”.

Da domani, l’Assessore all’Ambiente Maria Teresa Nasi inaugura su Facebook una rubrica che, con brevi video, risponderà alle domande che più spesso vengono poste all’Eco Sportello dai cittadini. Servirà a dissipare gli ultimi dubbi degli utenti e fornire aggiornamenti.

“Abbiamo lavorato in questi mesi per dare ai cittadini il miglior servizio possibile – spiega l’assessore Nasi – Realizzato sopralluoghi su tutto il territorio, incontri pubblici, distribuito materiale informativo, ascoltato richieste e accolto consigli. E’ giusto continuare il dialogo con gli andoresi e i turisti e seguire da vicino lo svolgersi del servizio. Ho visto e apprezzato il grande impegno degli operatori della Ditta che lavorano con grande responsabilità, per prevenire e risolvere le potenziali problematiche, anche effettuando turni aggiuntivi di raccolta, consci dell’importanza del servizio che stanno facendo”.