Ucraina, Liguria: pronto piano sanitario per accogliere i profughi

Regione Liguria e Alisa, in stretta collaborazione con le prefetture e le aziende sanitarie hanno definito il piano per l’accoglienza dei profughi ucraini nella nostra regione: saranno attivati dall’inizio della prossima settimana gli infopoint dedicati presso ogni capoluogo di provincia nelle stazioni di Genova Brignole, Imperia, Savona, La Spezia.
Negli infopoint saranno assegnati i codici STP (straniero temporaneamente presente), saranno eseguiti i tamponi, predisposte le vaccinazioni necessarie, distribuito materiale informativo sulla prevenzione e sanitario per l’auto-sorveglianza per cinque giorni dall’ingresso.
Per la sistemazione temporanea sono state individuate le prime strutture residenziali (Santa Dorotea a Genova, La Riviera a Savona) per la prima assistenza (5 giorni) ai profughi, in vista del trasferimento in strutture dedicate individuate dalle prefetture.

“Regione Liguria si è attivata immediatamente per mettere in movimento la complessa macchina dell’assistenza e per dare risposte in tempi brevissimi, in questo momento drammatico, alla popolazione ucraina e ai profughi in arrivo sul territorio – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Oltre ai 72 colli di materiale sanitario e apparecchiature biomedicali indirizzati al centro di smistamento della Protezione civile del Friuli, ogni Asl del territorio si è attivata per essere in grado fornire tutti i controlli sanitari e i servizi che si renderanno necessari. Nei prossimi giorni nei 4 capoluoghi di provincia della Liguria si attiveranno gli info point dedicati alle persone in arrivo dall’Ucraina, in cui potranno avere tutte informazioni indispensabili alla loro permanenza sul territorio, oltre a ricevere indicazioni sulle profilassi e gli adempimenti sanitari”.
“Stiamo lavorando – ha detto Filippo Ansaldi, Direttore Generale di Alisa – per garantire a tutti i profughi in arrivo in Liguria la massima assistenza, le informazioni necessarie in appositi info-point legate alla prevenzione, la possibilità di effettuare visite, screening e vaccinazioni nelle strutture del Servizio Sanitario Regionale. Garantiamo queste attività per la sicurezza degli interessati e per l’intero sistema, assicurando anche gli standard previsti dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale”

VACCINAZIONI:
La Circolare ministeriale n. 15743 del 3 marzo 2022 ad oggetto “Crisi Ucraina – prime indicazioni per Aziende Sanitarie Locali”, raccomanda per i vaccini di routine:

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PER I MINORI FINO AL COMPIMENTO DEL 18ESIMO ANNO DI ETÀ:
• Soggetto mai vaccinato, con documentazione insufficiente e stato vaccinale incerto: offerta delle vaccinazioni previste, in rapporto all’età, secondo il calendario del Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale.
• Soggetto regolarmente vaccinato nel Paese di origine e con stato vaccinale adeguatamente documentato: offerta delle vaccinazioni previste, in rapporto all’età, secondo il calendario del Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, per l’eventuale completamento del ciclo vaccinale primario o i successivi richiami.

PER GLI ADULTI (≥ 18 ANNI):
Per i soggetti adulti non vaccinati o con stato vaccinale incerto, si raccomanda di offrire le seguenti vaccinazioni:
• Difterite, Tetano, Pertosse, Polio;
• Morbillo, Parotite, Rosolia (eccetto donne in gravidanza);
• Varicella (valutare);
• Epatite B (HBV) in caso di screening negativo (valutare).
Le vaccinazioni comprese nel calendario vaccinale nazionale sono offerte in maniera attiva e gratuita in tutte le Regioni. L’offerta di ogni specifico vaccino, è mirata a specifiche fasce di età e alle persone che, per diverse condizioni, sono a maggior rischio.

VACCINAZIONE ANTI SARS-CoV-2/COVID-19
In accordo con le indicazioni del Piano nazionale di vaccinazione anti SARS-CoV-2, si raccomanda di offrire la vaccinazione a tutti soggetti a partire dai 5 anni di età che dichiarano di non essere vaccinati o non sono in possesso di documentazione attestante la vaccinazione, comprensiva della dose di richiamo (booster) per i soggetti a partire dai 12 anni di età.

LE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE PER L’ACCESSO SERVIZIO EDUCATIVO PER L’INFANZIA, ALLE SCUOLE DELL’INFANZIA, ALLE ISTITUZIONI DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE, IVI INCLUSI SERVIZI/SCUOLE PRIVATI NON PARITARI.
Quali sono e a chi sono rivolte:
Le vaccinazioni obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni, che non siano già immuni a seguito di malattie naturale, sono 10 (in ottemperanza al Decreto Legge 73/ 2017 convertito in Legge 119/2017):
NATI DAL 2001 AL 2016:
• anti-epatite B;
• anti-tetano;
• anti-poliomielite;
• anti-difterite;
• anti-pertosse;
• anti-Haemophilus influenzae tipo b;
• anti-morbillo;
• anti-parotite;
• anti-rosolia.
NATI DAL 2017:
Sono obbligatorie le stesse vaccinazioni previste per i nati 2001-2016 più l’anti-varicella.
Le Asl definiranno le modalità con cui iniziare e/o completare il ciclo vaccinale, fornendo tutte le informazioni necessarie per una adesione consapevole.

I SERVIZI DELLE ASL
Per informazioni sui servizi offerti dalle singole Asl per l’accoglienza e assistenza sanitaria alla popolazione proveniente dall’Ucraina hanno comunicato una serie di attività in attesa delle aperture degli info point che saranno attivati dalla prossima settimana.

ASL 1
Per quanto concerne l’assistenza sanitaria dei profughi provenienti dall’Ucraina, Asl1 ha concordato il percorso con Regione Liguria, Alisa, Prefettura e Comuni, garantendo la dovuta assistenza medica. Ossia lo screening Covid19, la vaccinazione antiSarsCoV2 ed eventuali altre vaccinazioni, e contestualmente il controllo dati per rilascio Green pass. Oltre al rilascio del documento STP – straniero temporaneamente presente, documento necessario per ottenere alcune prestazioni sanitarie urgenti o essenziali. Inoltre Asl1 mette a disposizione i propri uffici territoriali dell’Igiene e Sanità Pubblica: Ventimiglia, ambulatori presso Villa Olga: dalle 8,30 alle 13,30; Sanremo, ambulatori presso via Fiume: dalle 8,30 alle 12,30; Imperia, Palasalute: dalle 8 alle 12,45.

ASL 2
Come da indicazioni di ministero della Salute e Regione Liguria, Asl2 predispone un Centro sanitario dedicato ai rifugiati ucraini presso l’Hub terminal crociere di Savona, dal lunedì al venerdì ore 9-13. Nel centro si svolgeranno le attività di accoglienza sanitaria, lo screening Covid19, la vaccinazione antiSarsCoV2 ed eventuali altre vaccinazioni, e contestualmente il controllo dati per rilascio Green pass. Nella stessa sede verrà rilasciato anche il documento STP per ottenere alcune prestazioni sanitarie urgenti o essenziali. I rifugiati potranno raggiungere il Palacrociere in modo autonomo, su indicazione della Questura dove avverrà il primo accesso; saranno richiesti il passaporto, e i pregressi certificati vaccinali e green pass se in possesso. Per i rifugiati che non avessero bisogno del green pass e del documento STP sarà possibile accedere alla sola vaccinazione antiSarsCoV2 e allo screening Covid anche presso: Campolau – Albenga: lunedì e martedì ore 11-16; Santa Caterina – Finalborgo: sabato ore 11-16; Scuola polizia penitenziaria – Cairo Montenotte: mercoledì ore 9-13. Per info gli interessati possono rivolgersi a: infovaccinocovid@asl2.liguria.it – 0199489499

ASL 3
La Asl 3 ha attivato il servizio di accoglienza nella sede di Villa Bombrini dal lunedì al venerdì con orario dalle 8.00 alle 15.00, al sabato e alla domenica dalle 9 alle 12, con possibilità di predisporre aperture straordinarie in caso di iperafflussi. All’interno della struttura vengono garantite la registrazione all’anagrafe sanitaria (STP-stranieri temporaneamente presenti), le visite con screening sanitario e infettivologico, tamponi e vaccinazioni Covid19. Viene inoltre assicurata l’assistenza specialistica con particolare riguardo alla tutela della salute materna e infantile.
A oggi sono stati effettuati:

  • 114 visite
  • 59 Tamponi over 18
  • 55 Tamponi minorenni
    Si segnala: nessun positivo tra profughi nella giornata odierna

ASL 4
Anche la Asl4 ha attivato un centro dedicato, presso la sede vaccinale hub di piazza Leonardi a Chiavari, nel quale verranno svolte attività di accoglienza sociosanitaria, screening covid, vaccinazioni, attribuzione green pass e tutto quello che sia necessario per la permanenza dei profughi ucraini sul territorio del Tigullio nella provincia di Genova. L’orario di apertura è da lunedì al sabato dalle 9 alle 17. Per informazioni e contatti Email dedicata: crisiucraina@asl4.liguria.it.

ASL 5
Come da indicazioni di Ministero della Salute e Regione Liguria Asl5 predispone un Centro sanitario dedicato ai rifugiati ucraini presso l’Hub C.O.T. – GSAT della Spezia al piano terra di via XXIV Maggio a partire da martedì 8 marzo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19. Nel centro si svolgeranno le attività di accoglienza sanitaria, lo screening Covid19, la vaccinazione antiSarsCoV2 ed eventuali altre vaccinazioni, e contestualmente il controllo dati per rilascio Green pass. Nella stessa sede verrà rilasciato anche il documento STP – Straniero Temporaneamente Presente, documento necessario per usufruire di tutte le prestazioni sanitarie gratuitamente con codice di esenzione dedicato.