Terzo mandato per il Segretario uscente ma con la logica della staffetta con il Segretario GD provinciale. Sabato pomeriggio, ad Albisola, si è tenuto presso la Sede di Corso Ferrari 51/A il congresso di circolo del Partito Democratico. Per la terza volta Andrea Toso è stato eletto Segretario ecco alcuni stralci del suo discorso che ha toccato temi quali il PNRR, le amministrative future e i prossimi anni del circolo.
PNRR: “Nei prossimi mesi l’Italia e anche le nostre realtà locali avranno a che fare con l’uscita, che tanto ci auguriamo, dal tunnel della pandemia. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza toccherà le nostre realtà in maniera tangibile e solo delle scelte ben ponderate potranno agevolarci in tal senso. L’Unione Europea, e qui voglio ricordare il Presidente Sassoli che è stato uno dei fautori di questo processo, destinerà all’Italia 191,5 miliardi e noi come Albisola ma soprattutto nella logica di comprensorio savonese non possiamo mancare a questo appuntamento incentivando progetti seri nel pieno rispetto dell’Agenda 2030. Bisogna rafforzare le nostre politiche inerenti la mobilità sostenibile, gli asili, la gestione dei rifiuti e il tema dell’efficienza energetica.”
ALLEANZE LOCALI: “Partito Democratico lavorerà anche alla creazione di una Lista Civica aperta a coloro che condivideranno delle idee comuni per il nostro territorio. Personalmente penso che vada ripreso quel concetto di comunità allargata, anche al di fuori degli schieramenti partitici allargando il più possibile, logica che fece vincere Lionello Parodi e Giobatta Durante che qui voglio ricordare. Albisola nei prossimi anni avrà una serie di nodi da sciogliere: il primo e l’avvio di una seria conversione in città turistica. Oltre alle sfide di sempre come il problema del traffico, l’Aurelia Bis e la grave situazione comunale che vede le casse esangui ed un piano di rientro che speriamo non vada a toccare la cittadinanza e non disincentivi gli investimenti sul territorio.”
FUTURO DEL PARTITO: “Ho iniziato a fare il Segretario di questo circolo 8 anni fa sperando di fare un buon lavoro; con Giovanni Testa abbiamo già imbastito una staffetta. Da oggi ci sarà una sorta “diarchia” con un co-segretario non un vice che farà prendere al circolo anche confidenza con quello che sarà il futuro comandante della barca”.