Andora, a Palazzo Tagliaferro Omaggio ad Alda Merini

“Viaggio fotografico nelle vita di Alda Merini” è il titolo della mostra con le immagini Giuliano Grittini, che prenderà il via il 27 dicembre 2021 alle ore 17.30,  nel  Museo Mineralogico Luciano Dabroi. All’inaugurazione dell’esposizione, curata da Christine Enrile, sarà presente la figlia della grande poetessa italiana, Barbara Carniti Merini. L’evento aprirà il calendario di eventi natalizi di Palazzo Tagliaferro che prevedono anche teatro e presentazioni di libri.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

La mostra raccoglie una grande parte dell’opera fotografica che Giuliano Grittini ha dedicato ad Alda Merini. Milanese, come la poetessa, Grittini è stato per molti anni uno degli amici più cari.

«Il percorso espositivo si sviluppa per sezioni: i ritratti, la casa, gli incontri i momenti intimi e ufficiali di una donna che ha segnato la poesia italiana dagli anni Cinquanta al Duemila. Grittini ci dona una testimonianza preziosa su questa vita spesa sull’altare della poesia. L’incontro fra il fotografo e la poetessa segna uno spartiacque nella vita di entrambi. Per la Merini si tratta della possibilità di utilizzare l’occasione fornita dall’obiettivo fotografico per Grittini l’opportunità di concentrare la propria ricerca espressiva su una donna di grande fascino, ma ingombrante.»

«Alda Merini si riprende il corpo e l’anima nelle fotografie di Grittini. Soprattutto si riprende lo sguardo, si diverte come un’attrice consumata di fronte all’obiettivo di quello che è prima di tutto un amico, un personaggio della Ripa del quale a volte ci si può fidare. La forza della Merini e delle fotografie di Grittini sta nell’essere sempre in bilico fra happening e malattia psichica, fra l’essere una maschera a cui rimanere fedele e un soggetto che sfida l’istante esatto della morte fotografica. Le fotografie, come già gli aforismi della Merini, sono tentativi parziali di cogliere una totalità che resta nel complesso inafferrabile. La casa, le strade di Milano lungo il Naviglio, le abitudini di una vita, il caffè Charlie sono luoghi reali e luoghi dell’anima, luoghi per la memoria e luoghi della letteratura in cui i visitatori saranno introdotti dalla mise en abyme nel quale il doppio letterario e fotografico sono sfacciatamente esposti. Quello che resta è la magia dell’incontro, di un uomo e una donna che per un pò si sono compresi e hanno camminato insieme.»

Dopo l’apertura della mostra fotografica, il pubblico sarà invitato a seguire, alle ore 18.30, l’apertura nel Contemporary Culture Center  della mostra “Luce, spazio, percezione” a cura di Gisella Gellini e Christine Enrile con le opere e installazioni di Light Art di Carlo Bernardini e Nicola Evangelisti.

Saranno le installazioni di Carlo Bernardini e Nicola Evangelisti, due fra i maggiori protagonisti della Light Art italiana, ad accogliere il pubblico nelle sale del Contemporary Culture Center durante le festività natalizie. La mostra che sarà visitabile fino al 31 marzo 2022 offrirà un percorso percettivo che si articolerà in una serie di installazioni luminose, alcune delle quali realizzate site specific per Palazzo Tagliaferro, che trasformeranno completamente gli spazi del piano nobile del cuore culturale di Andora attraverso la luce. 

«Carlo Bernardini realizza opere scultoree e installazioni ambientali di grande dimensione trasformando lo spazio architettonico attraverso l’utilizzo della luce con l’uso della fibra ottica creando nuovi spazi incorporei ma visibili che cambiano totalmente la funzione e la struttura dell’ambiente reale. Nella sua ricerca attorno alla luce l’artista ha scelto di utilizzare la fibra ottica che viene da lui utilizzata a livello intuitivo per disegnare uno spazio che è anche mentale.
Bernardini attenua le condizioni visive dello spazio reale disegnando uno spazio mentale, la fibra ottica è il segno di una matita che traccia lo spazio, sperimentando.»

«Nicola Evangelisti nella sua ricerca artistica che trova nella luce il suo elemento distintivo lavora in una direttiva connessa a tematiche scientifiche principalmente di ordine cosmologico e astrofisico. L’analisi dei principi scientifici che generano le forme a tutti i livelli di grandezza e dei modelli spazio-temporali hanno portato l’artista ad elaborare opere con diversi media, ma la materia luce è il tema principale della sua attività. Evangelisti presenta nella mostra “luce spazio e percezione” opere e installazioni di luce che sono rappresentazione di alcuni dei concetti su cui da sempre l’artista riflette quali la guerra la continuità e l’unitarietà della natura riscontrabile nei principi che regolano le forme caotiche.Secondo la sua visione l’esplosione primigeni del Big Bang che ha dato origine allo spazio-tempo segna il suo completamento con un’implosione i cui tutto verrà riassorbito e convertito in un nuovo inizio. Ma prima che ciò avvenga saranno solo gli spazi del Contemporary Culture Center ad essere trasformati per dare vita a nuove possibilità percettive che porterà i visitatori ad uno straniamento con l’ambiente circostante, dove il tempo si ferma e la contemplazione avrà inizio.»

4 gennaio – Teatro a Palazzo Tagliaferro

Teatro: Dedicato ad Alda Marini -  Martedì 4 gennaio 2022 – Due spettacoli alle ore 17.30

e alle ore 20.30 solo su prenotazione.

Lettura scenica – Il tradizionale appuntamento con il teatro nelle sale affrescate del Contemporary Culture Center propone un monologo dedicato a Alda Merini a cura di Rossella Rapisarda, attrice, autrice, insegnante di teatro originaria di Lecco. Da diversi anni come milanese d’adozione.Tutto ruota intorno alle poesie e gli aneddoti della vita di Alda Merini, che sono stati raccolti attraverso le testimonianze degli amici che l’hanno conosciuta da vicino proprio sui Navigli,  tra cui Arnoldo Mosca Mondadori, Alberto Casiraghi, Giuliano Grittini, Giuseppe d’Ambrosio Angelillo, a cui si fa riferimento lungo tutto lo spettacolo


28 Dicembre - Rassegna Sguardi Laterali - Incontri con gli autori su temi inconsueti

martedì 28 dicembre ore 17.30.  Ospiti Anna Maria Veronesi e Raffaella Costa 

“La bellezza attraverso la felicità” ed. Guardamagna

Un libro nato dalla volontà delle autrici di dare semplici suggerimenti per alimentare la propria bellezza esteriore e interiore.Frutto dell’esperienza delle autrici una medico chirurgo l’altra assistente parlamentare e scrittrice fornisce spiegazioni per nutrire, coltivare, curare la nostra parte interiore è fondamentale per farci risplendere e apparire più belli. Spesso il disagio per qualche inestetismo nasce da una sofferenza più profonda che mina l’autostima