Nuova Grande Loano, due interpellanze sul mercatino degli agricoltori e le palestre delle scuole

Loano

Ieri i consiglieri della lista “Nuova Grande Loano” hanno depositato in Comune due nuove interpellanze, per le quali “auspicano dalla maggioranza risposte chiare ed esaustive”. “La prima interpellanza ha come argomento il Mercatino degli Agricoltori di Piazza S. Francesco” dichiara Luana Isella, capogruppo di Nuova Grande Loano: “È una realtà che secondo noi andrebbe ampiamente valorizzata. Gli agricoltori rappresentano una parte fondante della storia di Loano, che ha sempre avuto una doppia anima, marinara e contadina. Inoltre, mai come adesso viene capita l’importanza di utilizzare i prodotti del territorio, a tutto vantaggio della qualità e freschezza dei cibi, contribuendo anche a diminuire l’inquinamento.”

“A sostegno e tutela del Mercatino degli Agricoltori – prosegue Giacomo Piccinini, consigliere di Nuova Grande Loano – chiediamo al Sindaco Lettieri e all’Assessore competente non solo di evidenziarlo con una cartellonistica adeguata, e di pubblicizzarlo anche in altre zone della città attraverso indicazioni stradali o similari che ne indichino l’esistenza, l’ubicazione e gli orari. Ma anche di riqualificare la struttura che ospita il Mercatino, al momento costituita da una parziale copertura, inadeguata ed insufficiente sia per le esigenze di chi espone che per quelle dei clienti.” “Questa nuova struttura” – sottolinea poi Luana Isella – “oltre ospitare in modo più decoroso e dare maggior visibilità al Mercatino degli Agricoltori, potrebbe diventare uno spazio ideale per manifestazioni, rassegne, promozione di eventi.”

La seconda interpellanza, con carattere di urgenza, depositata da Nuova Grande Loano riguarda l’utilizzo delle palestre delle scuole Valerga e Milanesi. “Qui le criticità sono molteplici, e di conseguenza anche i quesiti che poniamo al Sindaco Lettieri” – spiega Francesca Munerol, consigliere di Nuova Grande Loano – “Sono criticità da tempo indicate dai cittadini, insegnanti e genitori, e che noi stessi avevamo riscontrato in campagna elettorale.”

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“È sconcertante che la palestra delle scuole elementari e medie “Milanesi” versi in condizioni critiche già dal periodo immediatamente successivo alla sua inaugurazione” – prosegue la consigliera Francesca Munerol – “Ma ancor più sconcertante è che problemi importanti come le porte antipanico rotte o gli spogliatoi che si allagano durante l’utilizzo delle docce, già oggetto di un’interpellanza presentata nel 2019 dai gruppi LoaNoi e Pd, non siano ancora stati risolti. Ci chiediamo come sia possibile che in svariati anni queste situazioni non siano state affrontate, e chiediamo al sindaco Lettieri se, quando e come pensi di intervenire.”

“Relativamente alla palestra delle scuole Valerga abbiamo poi altre perplessità” – dichiara il capogruppo di Nuova Grande Loano Luana Isella – “Gli alunni della scuola non possono accedere alla palestra, e sono costretti a svolgere l’attività fisica all’esterno o a non svolgerla affatto, in entrambi i casi a danno della loro salute. Però la stessa palestra viene utilizzata al pomeriggio dalle associazioni sportive. Quindi è inevitabile chiedere al sindaco Lettieri, visto che l’utilizzo delle palestre scolastiche è regolamentato dal Comune, di spiegare a noi ed ai cittadini questa “doppia vita” dello stesso spazio. È agibile per alcuni e per altri no, perché mai?? “

“Le nostre interpellanze non sono polemica gratuita come a qualcuno piace pensare “- conclude il consigliere Giacomo Piccinini – Nuova Grande Loano ha il dovere di portare in evidenza i problemi che i cittadini riscontrano e di sollecitare una loro soluzione. La maggioranza non risponde solo a noi, ma risponde a tutti i loanesi che noi rappresentiamo in quel momento su un preciso argomento. Per questo ci ha molto deluso l’assessore Enrica Rocca quando, di fronte alla nostra interpellanza, presentata dal consigliere Giuseppe Rembado, sul problema della velocità e dei conseguenti rischi in Via Olivette e in Via degli Alpini, ci ha sostanzialmente risposto che i controlli fatti non rilevano condizioni di pericolosità in quelle strade chiudendo frettolosamente la pratica. Al di là dei parametri e degli standard, ci sarebbe piaciuta, e sarebbe piaciuta ai residenti di quelle zone, una maggiore considerazione ed attenzione alle richieste dei cittadini. Speriamo che in futuro il sindaco Lettieri ed i suoi assessori non si dimentichino lo scopo principale del loro ruolo.”