Kronoteatro debutta a Prato con un nuovo spettacolo

La compagnia ingauna in scena con un nuovo spettacolo

Kronoteatro, la compagnia teatrale che è nata e cresciuta ad Albenga, ma si è fatta conoscere in tutta Italia per i suoi spettacoli, arrivando fino alla Biennale di Venezia nel 2018 e nota anche per gli eventi che ha ideato e che da più di dieci anni organizza sul territorio, come il festival Terreni Creativi, è pronta per un nuovo debutto.

La Fabbrica degli Stronzi, è il titolo dello spettacolo, creato in collaborazione con la compagnia Maniaci d’Amore, coprodotto dal Teatro Nazionale di Genova e realizzato con il sostegno del PimOff di Milano, che debutterà il prossimo 23 settembre all’edizione 2021 del festival internazionale di teatro Contemporanea che si svolge a Prato dal 1999.

Ancora una volta Kronoteatro è riuscito, con il proprio lavoro, a portare il nome di Albenga in uno dei più prestigiosi festival di teatro nazionale. “Abbiamo appena terminato l’allestimento presso la sala Mercato del Teatro Nazionale di Genova, che ne è co-produttore. In queste ultime due settimane abbiamo riscoperto il gusto del provare sul palco, il calore dei fari, il buio del retropalco, la voglia di stare il più possibile a provare e riprovare lo spettacolo, la sensazione di riuscire alla luce del sole dopo una giornata in teatro. In questi giorni siamo riusciti a completare l’allestimento luci, a risolvere le ultime questioni tecniche legate agli oggetti di scena e a vedere lo spettacolo nella sua interezza, cosa che ad Albenga, priva di uno spazio teatrale, ci è stato purtroppo impossibile. Da lunedì 13 settembre, saremo al PimOff Milano, dove per una settimana continueremo il lavoro, provando e riprovando, rodando e oliando tutti i meccanismi dello spettacolo”.

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Lo spettacolo trascina lo spettatore in un mondo isterico, meschino, fatto esclusivamente di vittime. Qui la colpa di ogni sofferenza, frustrazione e sventura è sempre attribuita a qualcun altro. Con livido umorismo e qualche baluginio di tenerezza, quattro attori, in un turn over di personaggi, danno vita a uomini e donne infelici, arrabbiati, che non sanno dare un nome alla loro frustrazione. Lo stile sospeso, surreale, dei Maniaci d’Amore si sposa così, con quello abrasivo, amaro, di Kronoteatro, in un lavoro originale che esplora il gusto tutto contemporaneo di riconoscersi non in chi agisce ma in chi subisce, la gara popolare a chi sente di bruciare di più nell’inferno che sono gli altri.

Kronoteatro tornerà poi ad Albenga per preparare i prossimi eventi dedicati alla città e alla grande comunità degli spettatori appassionati di teatro che negli anni ha animato le stagioni e i progetto della compagnia ligure.