Suona la campanella: primo giorno di scuola ad Albenga

Primo giorno di scuola per i bambini e i ragazzi che questa mattina hanno iniziato l’anno scolastico 2021/22. Tra Green Pass, qualche chiarimento dell’ultimo minuto, mascherine e distanziamento, ad Albenga le lezioni e l’attività scolastica è iniziata regolarmente. Il sindaco Riccardo Tomatis e l’assessore Silvia Pelosi hanno fatto visita a diversi plessi scolastici portando i saluti dell’Amministrazione agli studenti, al corpo docente e a tutto il personale scolastico.

Afferma il primo cittadino: “L’emozione percepita tra i bambini e tra gli insegnanti che li hanno accolti, ci ha contagiato positivamente. È stato bello osservare il loro entusiasmo, la voglia di rivedersi ed anche l’educazione e la serietà dimostrata da tutti i bambini nel rispettare le norme dettate dal Covid. L’auspicio, naturalmente, è quello che le lezioni possano continuare a svolgersi in presenza per non perdere quella socialità che, purtroppo, le lezioni da remoto limitano fortemente. Nel fare gli auguri a tutti gli studenti per quest’anno scolastico voglio rivolgermi in particolare agli insegnanti che questa mattina li hanno accolti. Il loro lavoro, così come quello svolto da tutto il personale scolastico, è importantissimo. Ad essi affidiamo i nostri figli e poter notare nelle scuole di Albenga la passione e l’entusiasmo negli occhi di tutti mi riempie di gioia e di orgoglio. Un ringraziamento va anche ai volontari presenti alle fermate degli autobus al fine di vigilare sul corretto rispetto delle normative antiCovid e all’assessore Marta Gaia che nei giorni scorsi ha partecipato alle numerose riunioni che hanno permesso, questa mattina, di coordinare al meglio questo servizio”.

“Colgo l’occasione – conclude il sindaco Tomatis – inoltre per ricordare, insieme all’assessore all’edilizia scolastica Silvia Pelosi, gli investimenti effettuati sulle scuole di via degli Orti e delle Paccini. Si tratta di oltre un milione e 300 mila euro – in parte già stanziati dall’Amministrazione Cangiano e ricevuti attraverso finanziamenti – che ci hanno permesso di effettuare interventiindispensabili per permettere ai nostri ragazzi di iniziare l’anno scolastico in edifici più sicuri”.

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