Giampedrone: “finiti entro l’anno i lavori di arginatura del torrente Lerrone”

Si chiuderanno entro l’anno, i lavori di arginatura del torrente Lerrone a Garlenda che il territorio attendeva da 20 anni. Lo ha comunicato l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone nel corso del sopralluogo effettuato quest’oggi insieme al sindaco di Garlenda, Silvia Pittoli e al vicesindaco Alex Navone.

Le opere, per le quali Regione Liguria ha stanziato 2 milioni di euro dal fondo mareggiate 2018, prevedono il rafforzamento di 800 metri di argine a rischio erosione, mettendo definitivamente in sicurezza via Vignagrande. Dal 2000 in avanti infatti tutta l’area è stata soggetta a continue mareggiate e inondazioni per l’inadeguatezza degli argini.
“Dopo l’ultima imponente mareggiata del 2018 – ha spiegato l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – Regione Liguria ha voluto inserire tra le priorità della difesa del suolo il rifacimento degli argini dell’abitato di Garlenda, attraverso lo stanziamento di 2 milioni di euro; un’opera non più procrastinabile sia per garantire la sicurezza dell’abitato, sia delle attività. A questo abbiamo aggiunto ulteriori risorse pari a 1,7 milioni di euro che devono essere approvate dal ministero per il rifacimento del ponte di Villafranca che abbiamo inserito nel piano di ripartizione già inviato a Roma. In questo modo potrà essere messa in sicurezza tutta l’area”.

“Esprimo la massima soddisfazione per il finanziamento stanziato da Regione Liguria e dall’assessore Giacomo Giampedrone – spiega il sindaco di Garlenda Silvia Pittoli – i lavori saranno conclusi entro fine anno e in questo modo, con l’inizio della stagione più piovosa, possiamo pensare di aver aumentato considerevolmente la resilienza del nostro territorio. A questo punto ci auguriamo che le opere di messa in sicurezza possano proseguire con la demolizione e la ricostruzione 200 metri più a valle del ponte di Villafranca che consentirà di mettere definitivamente in sicurezza tutta l’area, grazie a un ulteriore stanziamento, già approvato da Regione Liguria, di 1,7 milioni che ci auguriamo il ministero approvi quanto prima”.

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