Palazzo Oddo ospita le sessioni di registrazione degli allievi del Liceo Musicale di Albenga

Musikalische WunderKammer di Palazzo Oddo Albenga

Martedì scorso la Musikalische WunderKammer di Palazzo Oddo ha ospitato le sessioni di registrazione degli allievi del Liceo Musicale di Albenga, classe di pianoforte del M° Giovanni Doria Miglietta. I giovani Lorenzo Pierdominici, Marika Mela, Gaia Guallini, Kloi Malaj hanno spaziato da Scarlatti (il più “gettonato”) a Bach passando per Mendelssohn e Beethoven, fornendo dell’ottimo materiale che andrà ad impreziosire il ciclo di conferenze dantesche tenute dall’ottimo prof. Giannino Balbis.

A seguito del successo riscosso dai primi 3 incontri, infatti, già organizzati dalla Fondazione Oddi tra il 2019 e l’inizio del 2020 al Battistero, alla WunderKammer e al cinema Ambra, si è deciso di registrare l’intero ciclo (8 incontri) e di integrarlo nel progetto “Il Territorio si fa Scuola”, che vede, per sua vocazione, anche la partecipazione degli alunni del comprensorio, in questo caso il Liceo Musicale.

Le conferenze, che sono state registrate nella Chiesa di San Giorgio de Pratis, al cospetto del ciclo degli affreschi di argomento “Dantesco” che campeggiano sull’abside, guardati “a vista” da Dante stesso, Virgilio, il conte Ugolino e l’arcivescovo Ruggieri, sono ad ora nelle ultime fasi di montaggio e fra poco saranno diffuse sulle piattaforme online.

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Le riprese video sono state curate e montate da Luciano Rosso (Ingraf), mentre l’audio è stato registrato ed elaborato da Maurizio Natoli. La supervisione delle registrazioni è stata di Giovanni Doria Miglietta che, conoscendo forza e debolezze dei suoi allievi (che peraltro stanno già conquistando i primi meritati successi nei vari concorsi) ha brillantemente condotto la sessione.

La sorpresa è stata la sortita del presidente della Fondazione Roberto Pirino, «appassionato cultore di musica e altrettanto appassionato sostenitore del progetto, che ha voluto salutare di persona i ragazzi, augurando loro un “buon cammino” lungo la tastiera del pianoforte e i sentieri della Vita, qualsiasi sarà la loro strada.»