Forum Civico Savonese: Lettera aperta al sindaco di Savona sulla mobilità e il PUMT

facciata Palazzo del Comune di Savona

Il Forum Civico Savonese ha inviato al sindaco Ilaria Caprioglio, e per conoscenza al vicesindaco Massimo Arecco, una Lettera aperta a denuncia della pessima qualità urbana della città come pure dell’immobilismo dell’attuale amministrazione e di quella precedente per quanto riguarda l’attuazione dei progetti di mobilità urbana approvati nel 2013.


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In aggiunta viene proposto l’istituzione di un tavolo di lavoro per gestire un progetto condiviso tra Comune e Forum Civico Savonese con l’obiettivo di realizzare gli interventi previsti nel PUMT, in base al principio di sussidiarietà orizzontale che fa riferimento alle nuove forme di relazione fra cittadini e amministrazioni di cui all’art. 118, comma 4, del Titolo V introdotto nel 2001 nella Costituzione. “Una modalità di partecipazione dei cittadini, già attuata in Italia da altre amministrazioni comunali, che rappresenta un’assoluta novità per Savona”.

LETTERA APERTA del Forum Civico Savonese

 Al Sindaco di Savona
  Ilaria Caprioglio
  c.c. assessore alla viabilità
  Massimo Arecco
  Savona, 5 maggio 2021 

Gentile Sindaco,

All’interno del Forum Civico Savonese si è costituito un gruppo di lavoro sulla mobilità in quanto la situazione del Comune e della Provincia su questo tema ci è parsa assai critica.

Citiamo in particolare il confronto sulla qualità urbana di 104 capoluoghi di provincia (rapporto 2020 sulla

Situazione Ambientale delle città italiane), dove il comune di Savona si colloca nelle ultime posizioni:

 estensione superficie stradale pedonalizzata (mq/abitante)0,15;73° posto
 metri equivalenti di piste ciclabili ogni 100 abitanti2,2871° posto
 verde fruibile in area urbana (mq/abitante)9,495° posto
 indice sintetico (scala 0-10) del trend consumo suolo/residenti6,663° posto

Abbiamo verificato cosa sia stato fatto riguardo la mobilità dalle ultime amministrazioni comunali:

  • nel 2009 è stato affidato alla società Polinomia srl di Milano l’incarico di redigere il Piano Urbano della Mobilità e dei Trasporti (PUMT) del Comune di Savona.
  • nel 2010 è stata pubblicata la prima bozza del piano, che è quella scaricabile ad oggi dal sito del Comune (?!)
  • nel 2013 è stata pubblicata la versione finale, aggiornata poi ad aprile 2014; un documento di 159 pagine tecnicamente ineccepibile, chiaro e dettagliato.

Approvato nel 2013 in consiglio comunale.

  • nel 2019 l’assessore alla viabilità Massimo Arecco ha pubblicato una proposta di Piano della Mobilità per Savona (115 pagine divise in due parti), riprendendo molte delle proposte contenute nel PUMT e aggiungendo in particolare un dettagliato piano di modifica al tracciato delle linee TPL.

Proposta mai discussa in consiglio comunale.

Dopo l’approvazione del PUMT nel 2013 l’amministrazione attuale e quella precedente hanno realizzato molto poco; in otto anni sono stati portati a termine 5 progetti su 87, senza affrontare i problemi strutturali della città. Per fare un esempio banale, le piste ciclabili previste nel centro città, che avrebbero consentito agli studenti l’accesso alle scuole in sicurezza, tramite biciclette e monopattini, in tempi di Covid (progetti con costi assai contenuti), non sono state né pianificate né ovviamente realizzate.

Chiediamo quindi con urgenza:

  1. Un incontro con sindaco e assessore alla mobilità per capire in che modo e in che tempi si possa intervenire sulla mobilità urbana.
  1. L’istituzione di un tavolo di lavoro per gestire un progetto condiviso tra Comune e Forum Civico Savonese con l’obiettivo di realizzare gli interventi previsti nel PUMT, inserendoli poi nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) ancora da approvare.

Il punto 2 in base al principio di sussidiarietà orizzontale che fa riferimento alle nuove forme di relazione fra cittadini e amministrazioni di cui all’art. 118, comma 4, del Titolo V introdotto nel 2001 nella Costituzione. Principio ribadito dalla sentenza num.131/2020 della Corte di Cassazione riguardante i criteri attuativi di collaborazione.

Facciamo presente che il Forum ha al suo interno le competenze tecniche e manageriali per collaborare col Comune nel definire le priorità, coinvolgendo in questa fase per quanto possibile i cittadini, e poi nel coordinare la fase di implementazione.

Vogliamo infine evidenziare che con l’approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, basato sul Recovery Fund o Next Generation EU, saranno disponibili significativi fondi pubblici per i progetti di mobilità sostenibile.

L’amministrazione comunale deve quindi presentare al più presto un progetto strutturale di mobilità sostenibile (non ci risulta che il PUMS sia stato già fatto) da presentare in regione Liguria per accedere ai finanziamenti.

Col PUMT i singoli progetti sono già stati ben definiti; bisogna quindi iniziare velocemente a preparare una stima di costo e un piano di implementazione.

Rimaniamo in attesa di un suo gentile riscontro, nell’auspicio di lavorare insieme per il bene di Savona. Cordiali saluti,

I soggetti aderenti al Forum Civico Savonese