Alla GAM “Misfits”, una mostra di Nairy Baghramian

L'artista ha ideato una serie di sculture di grandi dimensioni realizzate in marmo e fusioni in alluminio dipinto, formalmente concepite per abitare sia lo spazio interno sia quello esterno al museo

Baghramian
Nairy Baghramian | Colonne Cassée / Sketch | Aluminium, painted aluminium, 1 gouache on paper, 1 print on paper, glass, zinc coated metal, Plexiglas 230,5 x 294,6 x 298,8 cm / 90,75 x 115,98 x 117,64" | Installation view “Work desk for an Ambassador's Wife”, Marian Goodman Gallery, New York City, 2019 | Photograph by Cathy Carver

Promossa da Fondazione Furla e dalla GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano dal 26 maggio al 26 settembre è in programma Misfits, una mostra di Nairy Baghramian a cura di Bruna Roccasalva. Prima mostra personale di Nairy Baghramian in un’istituzione italiana, Misfits è un progetto ideato appositamente per gli spazi della GAM, che restituisce alcuni nuclei fondanti della ricerca dell’artista: dall’interesse ad attraversare e ripensare il confine tra interno e esterno, all’analisi del rapporto che lega l’oggetto estetico e la cornice istituzionale che lo ospita.

Nairy Baghramian porta avanti da due decenni una rigorosa ricerca formale e concettuale che esplora la relazione tra architettura, oggetto e corpo umano. La sua riflessione sul potenziale politico della forma scultorea sostiene anche l’importanza della fisicità dell’opera, capace di incarnare idee e presupposti teorici attraverso le proprie specificità formali, materiali ed espositive.

«Per Baghramian ogni opera d’arte, pur nella sua sostanziale autonomia, è sempre legata al tempo, al luogo e al tessuto politico-sociale in cui è inserita. L’idea di Misfits nasce dallo specifico contesto urbano in cui si trova la GAM, un giardino il cui accesso agli adulti è consentito solo se accompagnati da bambini. Ibridando una riflessione sul gioco come dispositivo educativo con l’interesse a intervenire sugli spazi che segnano un confine, l’artista ha ideato una serie di sculture di grandi dimensioni realizzate in marmo e fusioni in alluminio dipinto, formalmente concepite per abitare sia lo spazio interno sia quello esterno al museo.»  

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Le forme scomposte di queste sculture, che ricordano la struttura tipica di certi oggetti ludici basati sull’incastro di forme geometriche, «diventano il punto di partenza per interrogarsi su come delusione, disadattamento, inadeguatezza e fallimento non solo possono essere esperienze nella formazione dell’individuo, ma anche avere una autonoma ragion d’essere come manifestazioni formali.»

Furla Series – Nairy Baghramian. Misfits è il frutto della collaborazione tra Fondazione Furla e la GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano, con il generoso contributo della Fondazione Henraux per la produzione delle opere in marmo.