Liguria, chiesti provvedimenti straordinari e urgenti di tutela per gli operatori sanitari

mascherina protettiva indossata

Il Consiglio regionale ha approvato con 21 voti a favore (Lega Liguria-Salvini, Cambiamo con Toti presidente, FI-Liguria Popolare e Pd) e 9 astenuti (FdI, Lista Sansa, Movimento5Stelle e Linea Condivisa) l’ordine del giorno 256, presentato da Stefano Mai (Lega Liguria-Salvini) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegna la giunta a farsi parte attiva presso la Conferenza Stato Regioni affinché siano predisposti idonei interventi legislativi che garantiscano agli operatori sanitari vaccinatori un’adeguata tutela penale, relativa all’attività di vaccinazione, a semplificare il consenso informato e a qualificare le responsabilità delle nuove categorie ammesse alla campagna vaccinale. Il testo è stata modificato dopo che il proponente ha accolto le modifiche avanzate da alcuni consiglieri del gruppo Pd-Articolo Uno.

Per il capogruppo regionale Stefano Mai (Lega). si tratta di “difendere i nostri sanitari impegnati in prima linea nella campagna vaccinale anti Covid” con un “Sì alla tutela penale”.

Critico invece il capogruppo regionale Fabio Tosi (M5S): “Surreale (per usare un vocabolo tanto caro a questa maggioranza) che oggi la Lega abbia voluto impegnare la Regione su una materia oltremodo complicata, su cui lo stesso Governo non ha ancora trovato la quadra: l’ordine del giorno per lo scudo penale per i medici vaccinatori e il personale sanitario non doveva passare senza un doveroso approfondimento giuridico nelle Commissioni competenti, sentite ad esempio le sigle sindacali degli avvocati. L’assemblea legislativa è così entrata a gamba tesa su una questione che non è di competenza regionale. Avevamo invitato le parti a rimandare la discussione, adottando tutte le precauzioni del caso. Come M5S ci siamo astenuti”.

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