Violenza sulle donne, Loano sostiene app “Nonpossoparlare”

“Il lungo periodo di convivenza forzata correlato al lockdown ha visto il moltiplicarsi degli episodi di violenza di genere e di violenza domestica"

Loano | Il Comune di Loano sostiene la app “Nonpossoparlare”, il progetto lanciato dall’associazione “Save the Woman” e dedicato alle donne vittime di violenza domestica e che desiderano ricevere informazioni e supporto dai centri antiviolenza in modo discreto.

L’iniziativa è rivolta in particolare alle persone che hanno difficoltà a comunicare e che sono costrette a rimanere a casa con partner psicologicamente o fisicamente violenti. Grazie ad una semplice app, una chatbot, le vittime di violenza potranno mettersi in contatto con l’associazione e con un team di operatori di cooperative, psicologi, informatici, mediatori culturali e operatrici dei centri antiviolenza e così ricevere assistenza.

Il contatto avviene in modo del tutto anonimo attraverso una chat che, conclusa la conversazione, non risulta in alcun modo tracciabile. L’escamotage della scrittura permette di evitare la telefonata in voce, soluzione che potrebbe avere conseguenze negative nel caso in cui la vittima conviva con il proprio maltrattante.

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“Il lungo periodo di convivenza forzata correlato al lockdown ha visto il moltiplicarsi degli episodi di violenza di genere e di violenza domestica – nota il sindaco di Loano Luigi Pignocca – Le statistiche mostrano che purtroppo non tutte le vittime di questi soprusi hanno hanno il coraggio o si trovano nelle condizioni di denunciare le violenze subite. La app creata da ‘Save the Woman’ costituisce uno strumento sicuro e anonimo a disposizione delle donne costrette a subire queste gravi vessazioni”.

Il vice sindaco ed assessore alle politiche sociali Luca Lettieri ricorda: “La nostra amministrazione è da sempre sensibile alla (purtroppo) sempre attuale questione della violenza di genere. Lo testimoniano, tra gli altri, l’importante convegno su ‘Tutela del minore, della donna e diritti sociali nel diritto di famiglia e nel contesto internazionale’ tenutosi due anni fa nella nostra biblioteca, a cui ha fatto seguito l’inaugurazione, sul lungomare, della Panchina Rossa. O ancora la stretta collaborazione con il Centro Antiviolenza Artemisia Gentileschi, che presso la sede dei servizi sociali (al Ramella) ha un suo sportello. Perciò non abbiamo avuto alcuna esitazione a fornire tutto il nostro appoggio al progetto elaborato dall’associazione presieduta da Rosella Scalone. Siamo certi che questa nuova app saprà fornire un importante supporto a tutte quelle donne che, vittime di partner violenti, necessitano di aiuto psicologico e non solo”.

Sul sito istituzionale del Comune di Loano verrà inserito un “tasto” che rimanderà direttamente alla app, nonché una pagina dedicata al progetto e all’associazione. Per supporto e informazioni è anche possibile contattare lo sportello antiviolenza “Artemisia Gentileschi” al numero 0182.571517 o via WhatsApp al numero 366.4387011.