Torna la Settimana del Pianeta Terra: appuntamenti a Toirano e Tiglieto

Grotte di Toirano

Genova / Toirano | Per una intera settimana l’Italia diventerà un enorme laboratorio geologico: si potranno scoprire grotte, laghi, fiumi, colline, ghiacciai, vulcani, dove osservare la storia della nostra Terra, e anche miniere, siti preistorici, musei, osservatori astronomici, cantine sotterranee e molto altro per capire le interazioni con le popolazioni che l’hanno abitata e come queste abbiano influito sul suo attuale aspetto.

Sono oltre 50 in tutta Italia i geositi visitabili dal 4 all’11 ottobre in occasione de La Settimana del Pianeta Terra, iniziativa nata con lo scopo di fare uscire le scienze dalle stanze accademiche, e fare conoscere al pubblico le meraviglie del patrimonio italiano, che a volte abbiamo a pochi passi da casa senza saperlo.

L’edizione 2020 è un invito al turismo di prossimità, a visitare mete a corto raggio ma non per questo meno interessanti e suggestive, a scoprire le bellezze dell’Italia, che si nascondono ovunque lungo la nostra Penisola, incontrare esperti di geoscienze e condividere con tanti altri appassionati partecipanti la grande ricchezza che si nasconde tra le pieghe più profonde di quella che chiamiamo comunemente bellezza del paesaggio.

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Rimanendo in Liguria, due sono i Geoeventi previsti: alle Grotte di Toirano per fare un salto “nel buio” durante la preistoria dal 5 all’11 ottobre è prevista una emozionante escursione sotterranea “al buio”, solamente con l’ausilio di torce, per simulare la prima esplorazione avvenuta durante il Paleolitico superiore, più di 10.000 anni fa; si potrà poi andare alla Badia di Tiglieto e fra architettura e geologia scoprire la prima abbazia cistercense edificata dai monaci nel 1120, soffermandosi sugli aspetti geo-architettonici e la provenienza dei materiali che hanno scelto di utilizzare nelle sale più rappresentative. Un viaggio interdisciplinare fra la storia, la cultura e la geologia del luogo che si conclude con una passeggiata nei dintorni della Badia per visitare il ponte monumentale e il geosito del “meandro dell’Orba”.

Badia Tiglieto dettagli esterno

La Settimana del Pianeta Terra nasce nel 2012 da un’idea di Rodolfo Coccioni, paleontologo, e Silvio Seno, geologo, entrambi impegnati da decenni sul fronte della divulgazione scientifica. “Una società più informata è una società più coinvolta” è il motto di questo festival, che ha l’obiettivo di diffondere il rispetto per l’ambiente, la cura per il territorio così come la consapevolezza dei rischi cui siamo esposti. Perché la consapevolezza è il primo passo verso il rispetto e la valorizzazione dell’inestimabile e straordinariamente vario patrimonio naturale italiano e in particolare di quello geologico.

I Geoeventi sono organizzati da università e scuole, enti di ricerca, enti locali, associazioni culturali e scientifiche, parchi e musei, mondo professionale. Grazie alla varietà degli appuntamenti proposti, espressamente pensati per coinvolgere un pubblico trasversale in ottica interdisciplinare, la Settimana del Pianeta Terra è diventata uno dei maggiori eventi di diffusione della cultura scientifica del nostro Paese, coinvolgendo decine di migliaia di persone.

La manifestazione si svolge con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ISPRA, del Consiglio Nazionale dei Geologi e dell’iniziativa La Bellezza in Costituzione.