Albenga: il commissario Lupo scova 23 g di hashish nascosti in una scarpa

Polizia Locale operazione Lupo ad Albenga

Albenga | Ieri la squadra USU (Ufficio Sicurezza Urbana) dell’ associazione delle polizie locali  di Albenga, Loano e Finale  era in servizio nella Città delle Torri e con essa era presente l’unità cinofila con il commissario Lupo guidato dal suo conduttore l’agente Caso.

Mentre la squadra stava svolgendo alcuni controlli sul Lungocenta e all’interno del centro storico, è stata avvisata della presenza di soggetti non identificati all’interno di un appartamento attualmente non abitato dal proprietario di casa. Quando gli agenti sono entrati si sono ben presto resi conto che l’appartamento era stato occupato abusivamente e che ne era stato ricavato un covo per le attività illecite di alcuni soggetti.

Gli operatori di USU hanno effettuato un controllo accurato all’interno dell’abitazione dove hanno recuperato una bicicletta elettrica considerata di valore. A quel punto veniva attivata l’unità cinofila. Il commissario Lupo dopo aver rapidamente fiutato l’aria ha mostrato immediatamente segni di agitazione che denotano la probabile presenza di sostanze stupefacenti.

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Lupo è saltato su una scrivania dove erano appoggiati zaini e abiti segnalando senza indugi e in maniera evidente una scarpa al cui interno è stata trovata  una busta contenente 23 gr di hashish. Sono in corso le indagini (esistono già elementi concreti) del caso per l’identificazione dei responsabili che saranno chiamati a rispondere per quanto attribuitogli di fronte all’Autorità Giudiziaria competente.

Afferma l’assessore alla sicurezza del Comune di Albenga Mauro Vannucci: “L’impegno della Polizia Locale è costante e grazie a Lupo che lavora anche sul nostro territorio riusciamo a portare a termine importanti operazioni in materia di sostanze stupefacenti anche in collaborazione con le altre forze dell’ordine attive sul territorio. Importantissima anche l’attività di intelligence che, attraverso accurate indagini e un lavoro, spesso effettuato anche in borghese, permette di risalire ai responsabili degli illeciti. Il piano che abbiamo concordato con il Comandante Montan prosegue e continua a portare evidenti risultati”.