Savona, stagione Cameristica 2020 dell’Associazione Rossini

Naoko Shimitzu, viola

Savona | Dopo il lungo periodo di forzata inattività dovuta al COVID 19, l’Associazione Musicale Rossini riproporrà la sua tradizionale Stagione Cameristica con ben due inaugurazioni. La prima, il 4 settembre (Chiostro del Seminario Vescovile di Savona – ore 18), con un concerto straordinario del Settimino dei Berliner Philharmoniker che a Savona inizierà la sua breve tournée italiana che lo porterà poi a Mantova (rassegna “Trame Sonore”); a Pino Torinese; a Lucca (rassegna “Lucca Classica”) e a Torre del Lago Puccini.

Del gruppo fanno parte il violinista italiano (di origine finalese) Simone Bernardini, grande amico dell’Associazione Rossini e già presente (come solista e in quartetto) nelle stagioni cameristiche al Teatro Nuovo di Valleggia; il primo contrabbasso e la prima viola della prestigiosa orchestra berlinese: il finlandese Janne Saksala e la giapponese Naoko Shimizu e il cornista sloveno Andrej Žust. Gli altri tre musicisti: la clarinettista tedesca Liana Leßmann, il fagottista giapponese Kenichi Furuya e la violoncellista svizzera, di origine asiatica, Sayaka Selina, sono membri dell’Accademia Karajan dei Berliner Philharmoniker.

Venti giorni dopo, il 24 settembre (doppio concerto alle ore 18 e alle ore 21), sarà inaugurata la Sala Stella Maris, recentemente ristrutturata, con un concerto dell’Orchestra da Camera di Savona nata nel 2019 dall’idea di un gruppo di musicisti liguri (per lo più savonesi), con l’obiettivo di diffondere la conoscenza del repertorio cameristico barocco e classico e già impostasi all’attenzione del pubblico nazionale riscuotendo numerosi consensi.

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Dopo i due importanti concerti di settembre la stagione proseguirà giovedì 29 ottobre nel Duomo di Savona, con la prima savonese delle Musiche Sacre di Duke Ellington, la cui esecuzione e selezione della “band”, è stata affidata al jazzista Riccardo Zegna, che ben conosce tali musiche avendole ripetutamente suonate.

Duke Ellington ha scritto dal 1965 e fino agli ultimi anni di vita tre concerti sacri commissionatigli da due Episcopati statunitensi e dalle Nazioni Unite. Ellington ha sempre considerato la musica di questi concerti come la più importante e impegnativa da lui mai scritta. Ad esclusione della prima esecuzione integrale di ciascuno di questi concerti nelle rispettive chiese, il Duca era solito presentare dal vivo una scelta dalle sue tre composizioni sacre, che poteva anche variare di volta in volta, con il titolo di “A Concert of Sacred Music”.

Giovedì 12 novembre, Sala Stella Maris (ore 18 e ore 21) concerto del pianista savonese Loris Orlando che presenterà lo stesso programma del concerto organizzato dalla prestigiosa Giovine Orchestra Genovese, al Museo Chiossone di Genova il 7 maggio e annullato per il lockdown.

Il programma prevede la sonata n. 17 in re minore “La tempesta”, come omaggio a Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario della nascita e tre brani di Fryderyk Chopin, il poeta del pianoforte.

Sabato 14 novembre, Sala Stella Maris (ore 16 e ore 18) si esibiranno altri due musicisti molto conosciuti dai soci e dal pubblico delle stagioni cameristiche della Rossini: Monica Russo, soprano e Mauro Castellano, pianoforte che accompagnerà la solista ed eseguirà alcuni brani per pianoforte solo. Il programma dettagliato sarà reso noto più avanti.

Giovedì 26 novembre Sala Stella Maris (ore 18 e ore 21), Concerto per Angelo per ricordare il I° anniversario della scomparsa del Socio fondatore Angelo Bertolotto, simpaticissimo animatore delle trasferte musicali della ns. Associazione. Il concerto, ad ingresso gratuito, vedrà impegnato un ensemble di chitarre guidato dal figlio d’arte savonese Federico Briasco con Riccardo Pampararo, più volte presente nelle ns. stagioni cameristiche, il giovane Francesco Piombo che si esibirà da solistae il quartetto “Villa-Lobos” composto dal M° Briasco con tre giovani allievi; Giulio Viale, Giulio Granero e Federico Mondino). Il programma prevede un’ampia rassegna di brani che spaziano dalla tradizione latinoamericana, al jazz, alla musica da film, al flamenco, alle composizioni di Pino e Federico Briasco con una sorpresa finale per i soci dell’ Associazione Rossini.