Corrieri, si scalda la vertenza ed è subito stato di agitazione

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti non escludono lo sciopero

A braccia incrociate

Genova | Per i corrieri della Liguria “abbiamo chiesto migliori condizioni di lavoro alle associazioni datoriali del settore, ma non tutte le parti hanno risposto al nostro appello, quindi non tutte le committenze hanno compreso l’importanza di un’ intesa che garantisca dignità ai lavoratori e servizio all’utenza. “ppure Genova e la Liguria nel settore hanno la necessità di un accordo territoriale che disciplini le linee guida del CCNL Logistica Trasporto Merci” dichiarano ibn ubna nota congiunta i Responsabili logistica e trasporto merci di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti (Marco Gallo- Leonardo Cafuoti, Francesco Bottiglieri – Mirko Filippi e Giovanni Ciaccio).

I corrieri, proseguono i sindacalisti, “hanno bisogno di  regole molto chiare sulle franchigie dei mezzi che vengono condotti, proprio per evitare che le aziende meno virtuose facciano cassa sulla pelle dei lavoratori: è diventata una questione di civiltà! Per questa ragione Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti sono costrette a proclamare lo stato di agitazione immediato di tutti i driver, in tutti i cantieri, preannunciando già la proclamazione  di uno sciopero in tutte le committenze e relativi appalti qualora continui l’arroganza di alcune associazioni datoriali che non hanno avuto neppure la cortesia di dare un riscontro”.