Buoni spesa: il Comune di Albenga stanzierà risorse proprie

Circa 1800 le domande arrivate al Comune di Albenga; sindaco Tomatis: “Nessuno verrà lasciato indietro”

Stemma del municipio all'entrata del Palazzo comunale di Albenga

Albenga | Sono circa 1800 le domande arrivate al Comune di Albenga per i buoni spesa. Di queste poco più di 700 sono già state evase e soddisfatte attraverso un grandissimo lavoro degli uffici comunali, altre 400 non sono state accolte (alcuni cittadini non avevano i requisiti richiesti, altre domande sono state accolte e associate perché presentate più volte, alcune sono state presentate da più soggetti appartenenti allo stesso nucleo famigliare, altre da persone non residenti nel Comune ecc), ed entro questa settimana verranno consegnati i buoni spesa ad altri 200 nuclei famigliari esaurendo così il finanziamento statale di 163mila euro.

A rimanere escluse dalla copertura finanziaria saranno dunque circa 500 domande. “L’Amministrazione Tomatis, tuttavia, non vuole lasciare indietro nessuno e intende dare una risposta a tutte le famiglie che a causa dell’emergenza legata al Coronavirus hanno visto rapidamente e improvvisamente mutare le loro condizioni finanziarie” afferma l’assessore alle politiche sociali Simona Vespo: “Gli uffici hanno fatto un immenso e ottimo lavoro in questi giorni per riuscire ad analizzare tutte le domande che ci sono arrivate e stilare una lista vche tenesse conto delle difficoltà di ciascuno. Le prime domande che abbiamo cercato di soddisfare sono state quelle delle famiglie in seria e comprovata difficoltà. Abbiamo ricevuto richieste di buoni spesa da ogni categoria di lavoratori dipendenti molti stagionali o precari, molti con riduzione di orario e lavoratori autonomi che, a causa dell’emergenza sanitaria, hanno visto mancare improvvisamente la loro unica fonte di reddito trovandosi, da un giorno all’altro, in condizione di non riuscire neppure ad andare a fare la spesa”.

“Molte persone stanno vivendo un dramma economico nel dramma sanitario. Vorrei rivolgermi a ognuno di loro per manifestare la mia sincera vicinanza e posso dire sin d’ora che come Amministrazione ci prendiamo l’impegno di fare il possibile per aiutare tutti coloro che sono in difficoltà. Dove non siamo arrivati con i fondi stanziati dal Governo cercheremo di arrivare con le nostre risorse! Nessuno sarà lasciato indietro.” “Voglio ringraziare infine gli uffici comunali che hanno lavorato molto e bene. Incrociando i dati dello stato civile con le domande ricevute sono riusciti a ricostruire i nuclei famigliari dei richiedenti scoprendo, in taluni casi, che più componenti della stessa famiglia avevano presentato la richiesta o che magari erano stati inseriti, all’interno del nucleo famigliare, più persone. Il lavoro non è stato semplice ed anche per questo i tempi per la consegna dei buoni si sono un po’ allungati, ma sono soddisfatta e orgogliosa di quanto è stato fatto”conclude l’assessore Vespo.

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Il sindaco Riccardo Tomatis afferma: “Le domande arrivate per i buoni spesa sono state tantissime. Questo evidenzia una grave difficoltà economica che ha colpito e sta colpendo il nostro territorio e che è strettamente legata all’emergenza Coronavirus. Stiamo parlando di famiglie che, magari fino a poco tempo fa riuscivano ad avere una vita dignitosa mentre oggi non riescono neppure ad andare a fare la spesa. La nostra Amministrazione a tal proposito ha deciso di fare una scelta importante e stanziare ulteriori risorse comunali per fronteggiare l’emergenza alimentare e per aiutare i nostri concittadini.”