Azioni di solidarietà condivise tra i Comuni di Altare, Carcare, Plodio

Altre attività produttive del comprensorio sono coinvolte nel progetto “Una spesa per la ripresa”

Carcare

Carcare / Altare | Il sistema di solidarietà associata tra i Comuni di Altare, Carcare e Plodio, “sta funzionando in sinergia di intenti e volontà. Sarà la breve distanza chilometrica che li separa ma sicuramente la differenza la fanno i buoni rapporti di vicinato amministrativo”. I tre sindaci Roberto Briano, Christian De Vecchi e Gabriele Badano, dall’inizio dell’emergenza sanitaria verso la fine di febbraio, nei limiti delle possibilità, stanno cercando di attuare delle scelte amministrative coordinate. Insieme i tre comuni, facenti parte dello stesso ATS (ambito territoriale sanitario) hanno condiviso ordinanze, modalità operative, servizi e tante telefonate.

«In questo rapporto di collaborazione istituzionale, non è mancata la sensibilità di dividere la donazione ricevuta da due attività produttive presenti sul territorio comprensoriale, 50 borse della spesa offerte dalla Famiglia Molinari, storica gestrice del punto vendita “OK Market” di Carcare, integrate da parte della donazione di prodotti fatta dalla famiglia Noberasco titolare dell’omonima Spa, sono state confezionate per essere distribuite ai residenti dei tre comuni, attraverso i criteri di assegnazione fissati in trasparenza dai servizi sociali associati: 20 per Altare, 20 per Carcare e 10 per Plodio».

Altre attività produttive del comprensorio sono coinvolte nel progetto “Una spesa per la ripresa”, le cui donazioni verranno distribuite, sempre sui tre Comuni, dalla prossima settimana.

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