Regione, minuto di silenzio in Consiglio per l’operaio morto ad Andora

Minuto di silenzio per operaio morto ad Andora e per le vittime dell’attentato a Londra

Andora / Genova | Questa mattina subito dopo l’apertura della seduta del Consiglio regionale il presidente del Consiglio Alessandro Piana ha invitato l’Assemblea a osservare un minuto di silenzio per ricordare l’operaio travolto sul posto di lavoro da un furgone lo scorso 22 novembre ad Andora. Originario dell’Albania, Shenaj Resul, 46 anni, aveva la sua residenza a Borghetto Santo Spirito. «L’ultimo Consiglio che ci ha visti riuniti in quest’Aula si è aperto con il ricordo di Edoardo Pizzirani, ennesima giovane vita spezzata da un terribile incidente sul lavoro ed è veramente doloroso, oggi, – ha dichiarato il presidente – avviare i lavori di questa Assemblea con il ricordo di un’altra morte bianca». Secondo il presidente Piana «ricordare in quest’aula ogni vittima del lavoro significa riconoscere l’urgente necessità di una maggiore prevenzione, di più accurati controlli, di una più diffusa e pervasiva cultura della sicurezza a tutti i livelli». Il presidente ha, quindi, ricordato l’attentato compiuto dal terrorista Usman Khan – e poi rivendicato dall’Isis – avvenuto la settimana scorsa a Londra, che ha provocato due morti e 8 feriti: «Questa guerra non ci appartiene, non riconosciamo nella guerra uno strumento per risolvere alcuna contesa, alcuna questione, per tanto delicata e spinosa che sia». Piana ha espresso il cordoglio dell’Assemblea legislativa ai famigliari delle vittime e a tutta la popolazione inglese.