CIA Savona: “I fondi della Protezione civile anche per le aziende agricole”

Geddo: "Non solo frane, smottamenti, esondazioni e stati di dissesto nelle aree agricole, ma allagamenti intensi e a vasto raggio che hanno messo sott'acqua molte coltivazioni di stagione e molte produzioni, andate ormai distrutte”

Piana albenganese danni imprese agricole

Albenga / Savona | “Situazione davvero pesante per tutto il comparto agricolo del savonese che prosegue la conta dei danni nelle aziende colpite e flagellate dal maltempo”, afferma il direttore provinciale CIA Savona Osvaldo Geddo che sta seguendo assieme alla Confederazione savonese e ligure le conseguenze delle violente piogge che si sono abbattute in questi giorni.


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“Non solo frane, smottamenti, esondazioni e stati di dissesto nelle aree agricole, ma allagamenti intensi e a vasto raggio che hanno messo sott’acqua molte coltivazioni di stagione e molte produzioni, andate ormai distrutte: un danno enorme per l’agricoltura della piana albenganese e del savonese” aggiunge.

“Apprezziamo l’azione dell’assessore regionale Stefano Mai che ha svolto un primo sopralluogo, così come l’estensione dello stato di emergenza della Regione Liguria, tuttavia questa volta il settore agricolo non può essere tagliato fuori dai risarcimenti” precisa il direttore CIA Savona. “È indispensabile, e ce ne faremo carico in prima persona, che i fondi del Dipartimento della Protezione Civile per i danni del maltempo siano erogati anche alle aziende agricole, per il loro peso economico, di fatturato e posti di lavoro per il territorio. Purtroppo in passato non è stato così”.

In queste ore di drammatica conta dei danni le aziende stanno compilando le schede: i modelli relativi alle segnalazioni di danni subiti dal comparto agricolo (Modello E – allegato 4) si dovranno consegnare presso la Regione Liguria – Ispettorato Agrario di Savona. “Dalla conta dei danni complessivi sicuramente ci sarà un quadro critico, per questo chiediamo sostegno e risorse dallo stato di emergenze per dare un aiuto concreto alle tante piccole imprese agricole danneggiate gravemente” conclude Geddo.