Celle Ligure | Domenica 3 novembre si festeggerà il XXV anniversario di Borgo in Festa, fiera mercato con rievocazione storica, organizzata dal Consorzio Promotur. Sarà l’occasione per curiosare fra banchi di artisti e artigiani, lasciarsi tentare da eccellenze enogastronomiche liguri e di altre regioni, ammirare sbandieratori, danzatori, schermitori, artisti di strada, che si esibiranno nella splendida cornice del borgo vecchio di Celle, fra caratteristici caruggi e piazzette.
Dalle 9 del mattino in poi il centro storico (via Boagno e piazza del Popolo) si animerà con la rassegna enogastronomica, per scoprire e gustare prodotti liguri e delle regioni vicine: dai vini piemontesi all’olio della Riviera di ponente, dai salumi ai formaggi (Castelmagno, freschi di capra, fontina e formaggi valdostani, tome di montagna e molto altro), passando attraverso miele, primizie, verdure a km zero, presidi Slowfood (cardo gobbo di Nizza Monferrato, aglio di Caraglio, porro di Cervere), dolci da forno, cioccolato, prodotti alimentari bio, zafferano, farine e cereali ed altre prelibatezze. Non mancheranno (in via Montegrappa, piazzetta Arecco e sul lungomare Colombo) gli artigiani e gli artisti, con i loro prodotti lavorati a mano, che invoglieranno il pubblico a curiosare fra stand e banchi, alla ricerca di qualche curiosa idea regalo o di oggetti per l’uso quotidiano: fra gli stand si potranno trovare tessuti per la casa e bijou, articoli in legno o rame, cinture ed oggetti in pelle, giochi per i più piccoli, quadri, ceramiche ed altre forme d’arte, piccoli mobili restaurati, lavori all’uncinetto e ai ferri, candele e lana. Più di 100 banchi che con i loro colori e profumi renderanno Celle ancora più bella!
Sempre dal mattino il molo centrale diventerà un piccolo luna park all’aperto con tappeti elastici e giochi gonfiabili, mentre i giardini accanto alla galleria Crocetta saranno dedicati al battesimo della sella, grazie alla presenza dell’ASD Il Regno del Cavallo di Stella. Spazio anche al ristoro, con l’Antica Farinata, sul lungomare Crocetta, l’Associazione Volontari di Protezione Civile Tonino Mordeglia, alla foce del rio Ghiare, con la proposta di farinata di grano e ceci, focaccette, panissa e minestrone. Per restare in tema autunnale non mancheranno alcune postazioni di caldarrostai. E sulla spiaggia di fronte a piazza del Popolo dalle ore 10, dimostrazione di lancio con trabucco, a cura dell’Associazione Culturale “Gli Aleramici”.
In piazza del Popolo, a partire dalle ore 11 Principesse, draghi e cavalieri: laboratorio a cura di Valentina Biletta per creare copricapi di ispirazione medievale da utilizzare per la sfilata storica. Sempre in piazza del Popolo, dalle ore 14.15 preparazione della sfilata, per tutti i bimbi che hanno partecipato al laboratorio del mattino e per i ritardatari, che vorranno comunque sfilare con il proprio cappello! Dalle 15 alle 18, la piazza sarà il regno di Circo Incerto con il magico laboratorio di circo, con tutti gli attrezzi di giocoleria (palline, cerchi, clavette, diablo, flowerstick, piatti cinesi), di equilibrismo e acrobatica (filo teso, rullo e sfera d’equilibrio, trapezio, materassi)
Proprio al pomeriggio, alle 14.45, comincerà l’appuntamento clou della manifestazione con la rievocazione storica e il corteo medievale, a cura del Gruppo La Medievale di Savona e di alcuni altri gruppi storici liguri e piemontesi: figure nobiliari e popolari delle corti del medioevo e del rinascimento italiano sfileranno lungo le vie del centro. Parteciperanno: la Compagnia d’armi Ordo Bellatores, il Gruppo di danza Rinascimentale Armonia Cortese, il Gruppo di figuranti Il Corteggio, musici e sbandieratori del Rione Cattedrale di Asti, i gruppi storici Conte Occelli di Nichelino (TO), Sextum e Sestrese, da Genova Sestri Ponente e Corte Fieschi Casella Vallescrivia.
Durante il corteo duelli all’arma bianca di armigeri e combattenti, in un susseguirsi di scontri con spade, scudi, bastoni, lance e asce e poi antiche coreografie di danzatori in abiti nobili e popolari, sulle note melodiose dei maestri di corte, artefici delle grandi feste rinascimentali. Non mancheranno affascinanti giochi di bandiere al rullare dei tamburi e agli squilli delle chiarine, grazie ai musici e sbandieratori del Rione Cattedrali di Asti, vincitore del Palio 2019.Alle ore 18 il gran finale col fuoco a cura di Circo Incerto e lancio delle palle infuocate dal trabucco.