Boschi di Liguria: autunno, tempo di castagne

Dopo aver rischiato la scomparsa nelle stagioni passate a causa dell’attacco del cinipide galligeno, è tornata dall’anno scorso a popolare i castagneti liguri

Castagne in primo piano

Savona / Genova | La castagna ligure dopo aver rischiato la scomparsa nelle stagioni passate a causa dell’attacco del cinipide galligeno del castagno (vespina cinese) è tornata dall’anno scorso a popolare i castagneti liguri, e mentre a livello nazionale il raccolto è in calo del 30% rispetto al 2018, con una produzione nazionale stimata da Coldiretti inferiore ai 25 milioni di chilogrammi, l’annata ligure appare promettente, con frutti sani e di qualità, secondo le stime di Coldiretti Liguria.

Dalla Gabbiana in Val Bormida alla Brodasca in Val di Vara fino ai più conosciuti marroni: va avanti la ricerca del frutto autunnale per eccellenza nei castagneti della Liguria, macchie verdi che costituiscono circa il 30% del territorio boschivo distribuito sull’intero arco regionale. “La castagna – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa –  è stata fin dai tempi antichi alla base dell’alimentazione della Liguria dell’entroterra, e valorizzare e tutelare questo settore, può rappresentare un’importante rilancio delle zone montane, oltre che recupero di cultura locale”. Quest’anno i nostri castagneti sono ricchi di frutti, sani e di qualità che però, a parere di Coldiretti Liguria, “subiscono razzie da parte della fauna selvatica, cresciuta in maniera spropositata, che rischia di ridurne notevolmente la quantità”.

La castagna “è un grande patrimonio autunnale del Made in Liguria”, alla quale sono dedicate, da levante a ponente, sagre e feste che attirano ogni anno turisti da ogni parte del mondo, mentre in ogni borgo si riscoprono le antiche ricette a base di castagne tipiche del territorio, che permettono di gustarle come caldarroste o essiccate nei tecci, mentre con la loro pregiata farina si prepara il locale castagnaccio, trofie e tagliatelle da condire con sughi di noci, funghi e con l’intramontabile pesto alla genovese ottenuto con solo Basilico Genovese DOP.

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IN BREVE | La castagna ligure dopo aver rischiato la scomparsa nelle stagioni passate a causa dell’attacco del cinipide galligeno del castagno (vespina cinese) è tornata dall’anno scorso a popolare i castagneti liguri. L’annata ligure appare promettente, con frutti sani e di qualità, secondo le stime di Coldiretti Liguria.