Savona / Genova | È stata depositata questa mattina dal Presidente della Commissione Bilancio Regione Liguria, Angelo Vaccarezza, una mozione per impedire la chiusura degli sportelli liguri di Banca Carige. È di pochi giorni fa infatti, la notizia della previsione di chiusura degli sportelli di Urbe e Varigotti. Nel documento, viene fatta richiesta affinché venga effettuata ogni azione possibile per scongiurare la cessazione dell’attività delle filiali, dal momento che ne deriverebbero pesantissimi problemi al tessuto sociale ed economico delle comunità coinvolte.
“Se questo si dovesse verificare- ha dichiarato il consigliere regionale Vaccarezza – ne deriverebbe una situazione assolutamente non sostenibile. Nei piccoli comuni, gli sportelli della Banca spesso rappresentano l’unica possibilità per gli utenti di accedere ai servizi bancari. Questo vale non solo per i paesi dell’entroterra ma anche della costa. È assurdo che zone a vocazione turistica come Varigotti, ma anche piccoli comuni dell’entroterra, come Urbe, possano restare senza banca e senza bancomat: un danno enorme a livello pratico, ma anche e soprattutto di immagine. È giusto l’adeguamento ai terminali pos da parte dei commercianti, ma è impensabile che turisti e cittadini debbano percorrere chilometri per prelevare denaro; non a tutti è possibile”.
“I disagi per la collettività sarebbero pesanti quindi, sia per i cittadini, che per turisti e le imprese. La Banca rappresenta storicamente un punto di riferimento importante per la Liguria, fornisce un servizio capillare ed essenziale per la comunità – conclude Vaccarezza – sarebbe un grave errore cancellarne l’esistenza sul territorio”.
IN BREVE | È stata depositata questa mattina dal Presidente della Commissione Bilancio Regione Liguria, Angelo Vaccarezza, una mozione per impedire la chiusura degli sportelli liguri di Banca Carige. È di pochi giorni fa infatti, la notizia della previsione di chiusura degli sportelli di Urbe e Varigotti. “La Banca rappresenta storicamente un punto di riferimento importante per la Liguria, fornisce un servizio capillare ed essenziale per la comunità – commenta Vaccarezza – sarebbe un grave errore cancellarne l’esistenza sul territorio”.