Aumento capitale Carige, i commenti

Una filiale di Banca Carige ad Albenga

Savona / Genova | Soddisfazione è stata espressa dalle parti politiche in Liguria per la decisione dell’assemblea Carige che ha approvato l’aumento di capitale della banca, preliminare al risanamento e possibile rilancio futuro.


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Toti e Bucci: “bene aumento di capitale, Carige asset fondamentale per la regione” — “L’approvazione del piano di salvataggio di Carige è una buona notizia per Genova e tutta la Liguria: ringraziamo gli azionisti, i commissari e i lavoratori per il senso di responsabilità e l’impegno dimostrato”, fanno sapere in una nota il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il Sindaco di Genova Marco Bucci. “Regione e Comune hanno seguito le vicende di Carige fin dal primo giorno, per salvaguardare l’Istituto e i lavoratori. Ora la Banca può guardare al futuro e riprendere un percorso di crescita per affiancare lo sviluppo dell’economia ligure”.

Pastorino (Leu): “Bene salvataggio, ora piano industriale” — “Accogliamo con soddisfazione l’approvazione del piano di salvataggio di Carige, che scongiura il rischio di liquidazione della banca. Ora, però, serve un piano industriale serio, che finora non si è visto, altrimenti si torna al punto di partenza. Ed è necessario che questo piano faccia in modo di tutelare i lavoratori e tenga in considerazione le richieste dei piccoli azionisti. Con l’operazione di salvataggio, infatti, sono quelli che hanno pagato il tributo più alto”. Lo dichiara il deputato di èViva, Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Liberi e Uguali. “È necessario – aggiunge Pastorino – che per il futuro di Carige siano compiute delle scelte oculate. Alla Camera, durante la discussione, abbiamo sempre portato avanti questa posizione di attenzione ai dipendenti e agli azionisti. In una nuova fase è ancora di più necessario questo approccio”.

Assessore Benveduti “evitato il tracollo, adesso un progetto che mantenga testa, gambe e cuore in Liguria” — “Cauto ottimismo per il salvataggio di Banca Carige. Abbiamo evitato il tracollo, ma attendiamo adesso un progetto che mantenga testa, gambe e cuore in Liguria”. È il commento dell’assessore regionale dello Sviluppo economico Andrea Benveduti, a seguito dell’odierna approvazione del piano di risanamento di Carige. “In questi mesi – continua Benveduti – abbiamo sottolineato più volte l’importanza di avere una banca del territorio, gestita in maniera sana e trasparente, che rappresentasse un volano di sviluppo per le imprese e di vicinanza per le famiglie. Crediamo che da questi valori debba ripartire Carige, e non da un’ottica speculativa che non farebbe altro che impoverire il nostro tessuto economico e pregiudicare l’occupazione”.

PD: “Carige, bene aumento di capitale. ora si guardi al futuro” — “Esprimiamo soddisfazione per l’esito dell’odierna assemblea dei soci di Carige. Il via libera all’aumento di capitale è una buona notizia, che fa ben sperare per il futuro della banca genovese e quindi per i correntisti, gli azionisti e i lavoratori. Ringraziamo il senso di responsabilità e il coraggio dimostrato oggi da tutti gli azionisti, che hanno creduto nel futuro dell’istituto. C’è ancora molto da fare, ma il voto odierno segna sicuramente un passo molto importante per il salvataggio e l’indipendenza di Carige ed è un segnale forte per l’intero territorio ligure”. (Gruppo Pd in Regione Liguria, Gruppo Pd Comune di Genova, Pd Liguria, Pd Genova).

Gianni Pastorino (Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria) – Ora la banca torni a essere un motore di sviluppo della Liguria” — «L’approvazione del piano di risanamento di Carige rappresenta un fatto importante, per Genova e per tutto il territorio della Liguria. La sua bocciatura avrebbe costituito una minaccia pesante e pericolosa per la tenuta del credito nazionale: avrebbe causato enormi difficoltà a migliaia di risparmiatori e messo in discussione centinaia di posti di lavoro, con inevitabili ripercussioni quali l’espulsione dal sistema bancario. Un prezzo che i dipendenti di Carige non meritavano di pagare. Auspichiamo che questo sia il primo passaggio attraverso il quale l’istituto recuperi credibilità, efficacia ed efficienza. Anche in questo caso, i protagonisti non potranno che essere le centinaia di lavoratrici e lavoratori della banca; peraltro gli unici in grado di far recuperare dialogo e relazione col territorio, con le imprese e con l’apparato produttivo della regione. Carige torni quindi a essere uno dei motori di sviluppo della Liguria. Ci auguriamo che il piano di risanamento dia finalmente tranquillità alle migliaia di risparmiatori e, al tempo stesso, riesca a valorizzare competenze e professionalità di chi, lavorando all’interno dell’istituto, ne ha permesso fino ad oggi la sopravvivenza e la salvezza. A maggior ragione, auspichiamo che uno degli effetti di questa decisione possa essere la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali in tutto l’istituto e, quindi, in Liguria. Registriamo negativamente, invece, le affermazioni del presidente Toti: le istituzioni finanziarie hanno contribuito al piano di risanamento di Carige. Il fatto che il presidente di Regione Liguria inviti la politica a stare lontano dalle situazioni di crisi bancaria è una visione piccola, miope e inadeguata al governo del territorio». Lo dichiara il capogruppo di Rete a Sinistra / LiberaMente Liguria Gianni Pastorino, commentando l’odierna approvazione del piano di risanamento di Carige.


IN BREVE | Soddisfazione è stata espressa dalle parti politiche in Liguria per la decisione dell’assemblea Carige che oggi ha approvato l’aumento di capitale della banca, preliminare al risanamento e possibile rilancio futuro.