“Foibe – Per non dimenticare”: lo scultore Donato Donno relaga un’opera al Comune di Loano

Lo scultore Donato Donno consegna scultura al sindaco di Loano

Loano | Questa mattina il sindaco di Loano Luigi Pignocca ed il suo vice Luca Lettieri hanno accolto a Palazzo Doria Donato Donno, architetto e scultore con studio in via Ricciardi a Loano, il quale ha deciso di donare al Comune una propria opera.

Si tratta di “Foibe – Per non dimenticare”, una scultura in modellato d’argilla realizzata in memoria della terribile tragedia avvenuta a cavallo tra il 1943 ed il 1945 in Friuli Venezia Giulia e Dalmazia e costata la vita a migliaia di persone. Spiega Donno: “Avendo saputo che Loano è la prima città in Italia ad avere dedicato una strada ai ‘Martiri delle Foibe’ ho pensato di donare una piccola ma rappresentativa scultura, da me realizzata, che evoca il dramma dei tanti italiani trucidati dai comunisti titini e delle decine di migliaia di compatrioti che hanno dovuto abbandonare le terre dell’Istria, della Dalmazia e della Venezia Giulia, emigrando in altre regione italiane o all’estero”.

“La strage delle Foibe rappresenta uno dei capitoli più drammatici e dolorosi della storia del nostro paese – affermano Luigi Pignocca e Luca Lettieri – Qualche anno fa il nostro Comune ha voluto rendere omaggio alle vittime intitolando loro una delle strade della nostra città. Quest’oggi con grande piacere abbiamo ricevuto in dono la splendida opera che l’architetto e scultore Donato Donno ha voluto dedicare proprio ai Martiri delle Foibe e al loro ricordo. Un pezzo d’arte di grande suggestione che con linee essenziali e pulite racconta un dramma che non deve essere mai domenticato”.

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IN BREVE | “Foibe – Per non dimenticare” è la scultura in modellato d’argilla realizzata in memoria della terribile tragedia avvenuta tra il 1943 e il 1945 in Friuli Venezia Giulia e Dalmazia e costata la vita a migliaia di persone. “Avendo saputo che Loano è la prima città in Italia ad avere dedicato una strada ai ‘Martiri delle Foibe’ ho pensato di donare una piccola ma rappresentativa scultura, da me realizzata” spiega lo scultore Donato Donno.