Premiazioni e riconoscimenti al Festival di Borgio Verezzi (foto)

Nella foto: Festival teatrale di Borgio Verezzi, Valentina Picello ha ricevuto dal presidente Federico Delfino il Premio Fondazione De Mari (Photo credit: © Luigi Cerati)

Savona / Borgio Verezzi. Sarà consegnato lunedì sera, in occasione dell’ultima replica de “I due gemelli… veneziani”, con Jurij Ferrini protagonista e regista, il premio Camera di commercio delle Riviere liguri assegnato a “Non si uccidono così anche i cavalli?”, lo spettacolo di maggior successo della scorsa edizione del Festival di Borgio Verezzi, con Giuseppe Zeno protagonista, 15 attori e ballerini e la band guidata da Piji Siciliani. Il regista Giancarlo Fares ritirerà il riconoscimento da Luciano Pasquale, presidente dell’ente camerale.

Tratto dal romanzo di Horace McCoy, che aveva ispirato il celebre film di Sidney Pollack, lo spettacolo ha chiuso brillantemente l’edizione 2018 del Festival. Questa la motivazione del premio: «Non si uccidono così anche i cavalli? ha affrontato un tema di drammatica attualità come la superficialità e il cinismo dello show business, un mondo spesso illusorio e rivolto ai giovani: uno spettacolo complesso e multimediale, tra prosa, ballo e musica dal vivo, che non a caso ha avuto un’ottima risposta in termini di affluenza e di gradimento da parte del pubblico e una buona risonanza su media e social».

*Photo credit: © Luigi Cerati

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E intanto, in occasione dell’applauditissima prima nazionale dei Gemelli, Valentina Picello ha ricevuto dal presidente Federico Delfino il Premio Fondazione De Mari destinato ogni anno all’attore o all’attrice emergente che si sia particolarmente distinto al Festival di Borgio Verezzi. Per l’edizione 2018 è stato assegnato alla Picello per aver magistralmente interpretato il personaggio di Agnese ne “La scuola delle mogli” di Molière: «Diretta da Arturo Cirillo per il Teatro delle Marche, si è meritata gli applausi del pubblico e gli elogi della critica».