Raccolta rifiuti ad Alassio: si parte dopo l’estate

Camion raccolta rifiuti ad Alassio

Alassio. Il provvedimento del giudice amministrativo determina la continuità gestionale privata fino al 18 settembre; Sat Spa pronta a subentrare da subito. L’amministrazione Melgrati ter, sin dai primi giorni di mandato, ha voluto affrontare la questione ambiente “cercando di ovviare al servizio pubblico della raccolta differenziata nella città di Alassio ereditato dalla precedente amministrazione”. La storia è nota: l’assemblea dei sindaci dell’Ato chiamata a stabilire il sistema di affidamento della raccolta dei rifiuti e spazzamento per il subambito 3 dell’Ato rifiuti, si è espressa a quasi totale maggioranza (un solo voto contrario) favorevolmente alla gestione in house providing, sistema che questa Amministrazione, in tempi non sospetti, aveva già valutato positivamente pianificandone lo sviluppo. Il modello di servizio che quindi si è posto in essere è stato quello di affidare ad una propria società partecipata a capitale pubblico l’importante servizio dello spazzamento strade e raccolta dei rifiuti.


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“Del resto – aggiunge Giacomo Battaglia, Assessore all’Ambiente del Comune di Alassio – il primo anno di mandato ha evidenziato tutti i limiti di una gestione per la quale il Comune di Alassio spendeva circa 5miln di euro l’anno: con tutta evidenza, una cifra sproporzionata rispetto al servizio reso ai nostri cittadini e in ogni caso non ritenuto dall’amministrazione in linea con i costi e i servizi”. “Basti pensare – prosegue Battaglia – che il Comune di Alassio – a differenza di quello di Albenga, per esempio – paga la discarica: il gestore privato non ha quindi interesse a differenziare poiché tutto l’indifferenziato e il relativo conferimento in discarica è ottima ulteriore fonte di guadagno. E poi ancora gli sfalci, il lavaggio delle strade… tutti extra…”. Per questo si è pensato prima e attuato poi con specifici atti amministrativi di acquistare le quote di Sat spa con la prospettiva di affidare ad essa, appunto “in house providing”, il servizio.

“Il 23 luglio u.s. – spiega l’Assessore agli Affari Legali del Comune di Alassio, Franca Giannotta – è stato notificato al Comune di Alassio un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale da parte degli uscenti gestori privati del servizio. Il 24 luglio il Tar, senza sentire le parti, ha emesso provvedimento con cui ha deciso di “congelare”, onde evitare disservizi​, la situazione fino alla discussione dell’istanza di sospensione che è fissata per il 18 settembre. Mi preme quindi sottolineare che al momento il Tar non ha emesso alcuna decisione sulla sospensione degli atti e, ancora meno, sull’accoglimento del ricorso presentato da Alassio Ambiente sul quale si pronuncerà solo dopo aver esaminato le difese dell’Amministrazione”. “Noi – conclude Battaglia – siamo comunque pronti da subito ad effettuare il servizio tramite Sat Spa, e, nel pieno rispetto dei ruoli istituzionali, prendiamo atto del decreto giudiziale, attendendo serenamente l’esito dell’udienza del 18 settembre prossimo”.