Andora, Paolo Crepet alla rassegna “Sguardi laterali”

Andora. Il carisma della criminologa Roberta Bruzzone incanta il pubblico di Sguardi Laterali. Grande successo per la serata di debutto della rassegna promossa dal Comune di Andora e dalla Ce contemporary che ieri sera ha ospitato la profiler più famosa d’Italia che ha presentato il suo libro “Io non ci sto più”, in cui descrive i manipolatori affettivi, racconta come smascherarli e difendersi da loro. Tante le domande arrivate da parte del pubblico sull’argomento, soprattutto legate ai risvolti di vita quotidiana e famigliare. Intervistata da Christine Enrile, Roberta Bruzzone ha esposto anche casi di manipolatori arrivati alla ribalta della cronaca e di cui ha avuto personale esperienza professionale quale perito in importanti casi giudiziari italiani.

La rassegna Sguardi Laterali, proseguirà il 30 luglio con lo psichiatra, sociologo e saggista Paolo Crepet che presenterà il libro “Passione” (ed. Mondadori). L’appuntamento è alle ore 21.30, nei Giardini di Palazzo Tagliaferro. La presentazione è ad ingresso libero e condotta da Christine Enrile della CE Contemporary. «Per celebrare la passione, questa parola sacra in tutte le sue accezioni e declinazioni, lo scrittore attinge a storie e riflessioni tratte della propria esperienza esistenziale e professionale, per spiegare soprattutto ai giovani cosa significa questo fuoco interiore necessario per tenere accesi i propri desideri e cercare di soddisfarli. Il libro raccoglie le testimonianze di tre campioni di passione: Paolo Fresu, straordinario jazzista acclamato in tutto il mondo; Alessandro Michele, che ha rivoluzionato il panorama internazionale della moda e Renzo Piano, tra i più celebrati architetti contemporanei. Tre uomini molto diversi per età, formazione e biografia, ma accomunati da un’inconfondibile caratteristica: l’inossidabile entusiasmo che anima il loro lavoro e l’assoluta fedeltà ai sogni di gioventù, che ne ha reso possibile l’avverarsi. Un libro che invita a salire su questo meraviglioso traghetto chiamato passione, affrontando un viaggio non sempre facile, ma che trasporta e preserva la speranza di una vita stupefacente.»