Apple Italia, rinnovato il contratto integrativo aziendale

Savona / Roma. Buone notizie per gli oltre 1600 dipendenti dei 17 store Apple in Italia. I sindacati di categoria Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs hanno siglato con la Apple Italia S.r.L. l’ipotesi di accordo di rinnovo del contratto integrativo aziendale, ora sottoposta alla consultazione dei lavoratori. L’ipotesi di accordo, che avrà durata quadriennale ed entrerà in vigore dal 1° luglio 2019, interviene sulla flessibilità contrattata e concordata dell’orario di lavoro – anche per i lavoratori a tempo parziale – e conferma il meccanismo della banca delle ore introdotto con la precedente intesa. L’accordo migliora inoltre il trattamento economico del lavoro domenicale e della malattia, prevedendo un ulteriore periodo retribuito oltre a quanto previsto dal contratto nazionale del terziario, distribuzione e servizi. Migliorato anche il valore del buono pasto. Le parti si impegnano a verificare l’applicabilità della detassazione con riferimento alle misure sul lavoro domenicale e al regime di flessibilità secondo la normativa vigente.

Soddisfazione in casa Fisascat Cisl. «L’intesa conferma la volontà di collaborazione per bilanciare gli interessi e gli obiettivi aziendali con le esigenze dei lavoratori per i quali è previsto un valido sistema di flessibilità contrattata e concordata» ha dichiarato il funzionario sindacale della categoria cislina Dario Campeotto. «Aver rinnovato il contratto integrativo con l’azienda più avanzata nel settore informatico – ha aggiunto il segretario generale della Fisascat Cisl Davide Guarini – dimostra ancora una volta che la contrattazione può accompagnare lo sviluppo aziendale prevedendo condizioni di lavoro dignitose, anche volte alla conciliazione vita-lavoro, in un settore labour intensive quale è il terziario, dove l’apporto umano è essenziale per raggiungere il risultato di impresa».