Savona / Milano. Trenta itinerari su Alpi e Appennini, dalle cime della Valle d’Aosta ai crinali abruzzesi, fino ad arrivare alle pendici dell’Abbazia di Montecassino (passando per Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana), nei luoghi dove è stata scritta una pagina fondamentale della storia italiana nel percorso verso la libertà, quella della Resistenza.
Queste le caratteristiche della nuova edizione della guida escursionistica I sentieri per la libertà pubblicata dal Club alpino italiano in collaborazione con RCS MediaGroup, che dal 18 aprile approda in libreria con Solferino.
Offerte promozionali in Amazon:
Basta poco per non restare mai a piedi!
Avviatore portatile di emergenza per Auto
800A 13200mAh
Ogni itinerario comprende informazioni quali periodo consigliato, livello di difficoltà, appoggi in quota, punto di partenza, dislivello, tempo di percorrenza e cartografia. Presenti inoltre contributi di carattere storico sulle linee di difesa tedesche sulle montagne italiane, sul ruolo dei rifugi e degli alpinisti partigiani, a cura di di Armando Lanoce, Luca Alessandrini, Barbara Berruti, Vito Paticchia, Stefano Pallotta, Luca Gibello, Annibale Salsa, Luca Calzolari, Roberto Mantovani e Lorenzo Cremonesi. La presentazione è firmata dal Presidente generale del CAI Vincenzo Torti: “la libertà di cui si parla in questo libro, sin dal titolo, è quella di cui tutti noi godiamo oggi e i sentieri che il Club alpino italiano propone in queste pagine sono un invito a riscoprirne le radici. Percorrendoli potremo tornare con l’attenzione di tutti i nostri sensi nei luoghi che hanno visto attacchi, controffensive, rastrellamenti, eccidi, con l’incredulità di chi deve prendere atto che, per la libertà di oggi, sia stato necessario attraversare tanto dolore e sacrificio”