Liguria, rifinanziato il bando rinnovo energetico delle Pmi

Andrea Benveduti

Savona / Genova. Approvati nella Giunta di oggi tre provvedimenti per le imprese su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti. Si tratta del rifinanziamento di due bandi a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale e dell’approvazione del Programma annuale delle attività della Commissione regionale per l’artigianato. Il primo provvedimento approvato è il rifinanziamento del bando per l’efficientamento energetico nelle piccole e medie imprese che si è chiuso lo scorso 11 marzo riscuotendo notevole successo: ben 200 le domande pervenute per un totale di 26 milioni di euro di finanziamenti richiesti su 8 milioni di euro di dotazione iniziale. Con l’impegno di ulteriori 3 milioni e 620 mila euro si vuole ampliare il numero dei beneficiari del bando e consentire lo scorrimento in graduatoria.

 Approvato anche l’incremento delle risorse destinate all’azione 3.7.1 del Fesr con 2 milioni di euro da destinare al bando per l’avvio e il rafforzamento delle imprese sociali capaci di creare opportunità occupazionali. Il precedente bando si era chiuso nel luglio 2018 con 74 domande presentate che hanno saturato il plafond di 4 milioni di euro. Anche per il 2019 l’impegno a lavorare su questa duplice valenza: sostenere le imprese che producono effetti socialmente desiderabili e incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro duraturi. Il bando sarà attivato attraverso la finanziaria ligure per lo sviluppo economico, Filse. Infine l’approvazione del Programma annuale di attività della Commissione regionale per l’artigianato che prevede l’impegno contestuale di 50 mila euro a favore della Camera di Commercio di Genova, quale capofila, per promuovere e valorizzare l’artigianato artistico regionale, tipico e di qualità legato al marchio Artigiani in Liguria. L’impegno delle risorse, ai sensi della Legge regionale 3/2003 (Legge quadro sull’Artigianato), ha lo scopo di valorizzare gli artigiani del marchio regionale e le figure di Maestro Artigiano ad esso legate. Sono ormai 550 le imprese aderenti e ben 23 le tipologie di lavorazione artigianale, tipica e di qualità tutelate dal marchio Artigiani in Liguria. L’impegno è quello di far crescere il numero delle imprese artigiane aderenti e le tipologie artigianali attraverso il lavoro dell’Osservatorio regionale che ha il compito di mappare le attività, le imprese e i settori da salvaguardare e promuovere come eccellenze regionali.