CarnevaLöa, Palio dei Borghi: la vittoria a Wonderland e Planes (foto)

Loano. Wonderland dei Mazzocchi e Planes di piazza Rocca G.S. Team primi a parimerito e Queen del Borgo di Dentro al terzo posto. Sono questi i carri saliti sul podio del Palio dei Borghi della 28^ edizione del CarnevaLöa, la grande manifestazione organizzata dall’associazione Vecchia Loano con il contributo dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Questo pomeriggio sulla passeggiata a mare di Loano si è tenuto il Palio dei Borghi, competizione carnevalesca che ha visto coinvolti i carri in rappresentanza dei borghi di Loano. A contendersi la vittoria erano: Up (Prigliani), Harry Potter (Meceti), Queen (Borgo di dentro), Wonderland (Mazzocchi), I Planes (piazza Rocca G.S. Team, che lo scorso anno aveva trionfato con il Vascello Fantasma). Hanno sfilato, inoltre, il carro della Torre dell’Orologio e di Palazzo Doria con le maschere loanesi (a cura dell’associazione Vecchia Loano) e Lego School, il carro delle scuole Rossello di Loano dedicato a tutti i bambini. Quest’anno è ritornata anche la “Beccian Car”, la macchina a “rigadera”, ossia a forma di annaffiatoio, cioè il simbolo di Beciancin. Ha partecipato la banda musicale di Pompeiana.
A stabilire i vincitori una giuria composta da esperti rappresentanti dei carnevali liguri. La sfilata è stata trasmessa in diretta su Facebook (@carnevaloa). Ad accompagnare il pomeriggio in maschera le deliziose “bugie” preparate in collaborazione con la Confraternita dei Bianchi presso la Casetta dei Lavoratori del Mare.
Oltre ai tre vincitori, la giuria ha assegnato altri premi speciali ad alcuni altri carri: al carro Harry Potter dei Meceti è andato il “Premio Fantasia”; al carro Up dei Prigliani è andato il “Premio Allegria” e al carro Lego School delle scuole Rossello il “Premio Simpatia”.


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Come di consueto, Loano è stata pacificamente “invasa” da migliaia di persone che hanno voluto seguire da vicino l’attesissima sfilata di carri: “Mai come quest’anno – spiegano il sindaco di Loano Luigi Pignocca e l’assessore a turismo, cultura e sport Remo Zaccaria – il CarnevaLöa ha visto la partecipazione di tantissime persone. Per tutto il pomeriggio il nostro lungomare si è colorato di una pioggia di coriandoli e maschere festose, bimbi e adulti di tutte le età che, per un giorno, sono tornati a loro volta bambini. Un’atmosfera veramente fantastica per un’edizione da record. Questo è sicuramente il miglior premio al duro lavoro svolto in questi lunghi mesi dai volontari di Vecchia Loano, la cui abilità nella lavorazione della cartapesta e nella costruzione dei carri sta dando vita ad una vera e propria ‘Scuola della cartapesta’. Gli splendidi carri realizzati anche quest’anno sono l’ultima dimostrazione della loro maestria. Un grande grazie va rivolto anche a tutte le associazioni e ai volontari che con il loro lavoro hanno reso possibile tutto questo. Ci vediamo la prossima settimana per il Palio dei Comuni”.

La kermesse carnevalesca si concluderà domenica 24 febbraio con il Palio dei Comuni, a cui prenderanno parte i carri dei Comuni rivieraschi e dell’entroterra che hanno aderito alla manifestazione: Biancaneve (Pieve di Teco), Scooby Doo (Borghetto Santo Spirito), Grock il Re dei Clown (Ortovero), Lasciateci lavorare, ma non troppo (Bardino Vecchio, vincitore dello scorso anno con il carro Viva la Foca), Ferrari (della Pista Drift Kart di Albenga, fuori concorso) e il vincitore del Palio dei Borghi di Loano (fuori concorso). La sfilata prenderà il via alle 15. Parteciperà la Filarmonica di Ventimiglia. Presso la Casetta dei Lavoratori del Mare si potranno gustare deliziose “bugie”. Sia il Palio dei Borghi che il Palio dei Comuni saranno condotti da Stefania Vivioli.

Il carnevale di Loano ha più di 100 anni di storia e nel corso del tempo diverse associazioni si sono avvicendate portando avanti questa tradizione: “l’Unione sportiva loanese”, il “Cerchio Rosso”, la “Fetaia”, la “Stella Alpina”, il gruppo “Oriental Bluman Carovan”, l’Associazione “Puè Pepin” , l’”Azienda Autonoma di Turismo e Soggiorno” e dal 1992 tocca all’Associazione “Vecchia Loano” con il sostegno dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano. Nel corso degli ultimi anni il carnevale di Loano è arrivato ad essere riconosciuto dalla Regione come il “più grande carnevale della Liguria” come numero di carri, e da qualche anno annovera una maschera della commedia dell’arte italiana, Capitan Fracassa che insieme a Puè Pepin, Re del Carnevale loanese fin dal 1950 e U Beciancin, personaggio goliardico dei primi del ‘900, maschera ufficiale, costituiscono un trio carnascialesco conosciuto ormai in tutta Italia. Loano, insieme a Parma, Torino, Vercelli, Castelnuovo Don Bosco (Asti), Busca (Cuneo), Verona, Aosta, Acerra (Napoli), Catanzaro, Polignano a Mare (Bari), Sciacca (Agrigento) è cofondatrice del “Centro Nazionale di Coordinamento delle maschere Italiane”. Le tre maschere Beciancin, Puè Pepin, Capitan Fracassa e la principessa Doria del Castello sono inserite nel “Registro delle maschere italiane”, nel quale sono inserite tutte le maschere della commedia dell’arte italiana e i personaggi folkloristici delle varie realtà regionali. Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare il carnevale non solo come occasione di divertimento ma anche come risorsa storica, tradizionale, culturale e turistica. Nel 2017 CarnevaLöa ha ottenuto dal ministero dei beni e delle attività culturali e del territorio il riconoscimento di “carnevale storico” per l’importante ruolo di promozione turistica del territorio che svolge da ormai cento anni. Infine, quest’anno è stata inaugurata ufficialmente la “Scuola della cartapesta e dell’arte carnevalesca” di Vecchia Loano. Nelle ultime settimane alcuni ragazzi dell’istituto superiore “Giordano Bruno” di Albenga hanno preso parte ad uno stage presso il capannone in cui i volontari dell’associaziono realizzano i carri allegorici. “Qualche settimana fa – spiega il presidente di Vecchia Loano Agostino Delfino – gli insegnanti del liceo hanno visitato il nostro capannone ed hanno potuto constatare la grande maestria con cui i nostri ‘cartapestai’ realizzano i carri. Entusiasti, ci hanno proposto di sottoscrivere una convenzione che consentirà ai ragazzi che lo desiderano di lavorare con noi alla costruzione di queste vere e proprie opere d’arte”.