Alassio, una passeggiata dog-friendly e un incontro in biblioteca

Ad Alassio festeggiano anche i cuccioli: una passeggiata dog-friendly e un incontro in biblioteca per sostenere i migliori amici dell’uomo. “È prassi, sotto Natale, far la gioia dei più piccoli pensando a un cucciolo: un cagnolino, un gattino – Paola Cassarino Consigliera Comunale con l’incarico alla Protezione Animali analizza così il fenomeno – Quello che non mi stancherò mai di ricordare a chi vuole allargare la propria famiglia a un pelosino è che non si tratta di un peluche, ma un esserino che dal primo giorno all’ultimo dipenderà interamente da noi. Avere un cane o un gatto è impegnativo e non può e non deve essere un capriccio sotto l’albero. Ma se si è veramente convinti e consapevoli del passo che si sta facendo allora vi ricordo i “diversamente cuccioli” del Comune, tanto affamati di affetto”.

“Ci sono i cani di Alassio salva i Cuccioli con la pagina Facebook straripante di immagini di gioia e tenerezza e c’è la Gattoteca della Croce Bianca con graziosi micetti che non aspettano altro che trovare una nuova famiglia”.

Nell’ambito di Alassio Christmas Town, per gli amici a quattro zampe il 15 dicembre alle 14,30 da Piazza della Libertà è stata organizzata  “Dogs for Cats’ Christmas” la passeggiata dog friendly lungo le vie cittadine, ognuno con il proprio pelosetto, per raccogliere fondi a favore del progetto “Amici Animali”.

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Alle 17,30 nella Biblioteca Civica nell’ambito degli appuntamenti “Alassio Incontra” il Dott Massimo Raviola veterinario, 25 anni di esperienza sul campo, presenta il suo libro “Che razza di bastardo: cani gatti e maltrattamento genetico”. “Il Medico Veterinario – spiega Raviola – ha le competenze per essere il portavoce di questo cambiamento culturale radicale: non ci sono animali belli e animali brutti, non ci sono animali cari e animali economici, non ci sono animali di razza e animali “bastardi”: ci sono animali, ci sono cani e ci sono gatti. Ci sono animali sani e animali malati, e soprattutto ci sono malattie naturali ed imprevedibili, e ci sono malattie causate dall’uomo, ben prevedibili”.