Matematica e metacognizione: al Falcone di Loano un progetto innovativo

Loano. Per la Classe I A del Liceo Scientifico Opzione Scienze applicate dell’Istituto “Giovanni Falcone” di Loano parte il Progetto europeo sulle Competenze di base con il Modulo dedicato all’apprendimento potenziante della matematica. Il corso, della durata di 30 ore, coinvolgerà la dott.ssa Paola Ricca, esperta in metacognizione e matematica, ideatrice del metodo FreeNauta per l’apprendimento positivo, e la professoressa Emila Stoppioni nel ruolo di tutor.

Si tratta di progetto di frontiera sotto diversi punti di vista. In primo luogo, si propone di mettere i *processi mentali di ogni studente al centro del percorso di apprendimento. Ciò significa che in aula, mentre si affronteranno quesiti e problemi matematici, al tempo stesso si cercherà di dare qualche risposta a una delle domande più stimolanti per ognuno di noi: come funziona la mia mente? Quali sono le mie aree di forza? Qual è il mio stile di apprendimento? Con quali strategie imparo meglio? Cosa mi aiuta ad ricordare meglio?

Alla fine del percorso, quindi, a fianco alle competenze matematiche potenziate, ogni partecipante avrà rinforzato anche la propria auto-consapevolezza, una risorsa cruciale nello studio e nella scuola.Un secondo aspetto distintivo del programma, su cui la classe ha avuto modo di indagare già dal primo incontro, è l’idea di “scambio”. I ragazzi hanno punti di vista diversi, strategie risolutive che possono migliorare e rafforzarsi grazie allo scambio di opinioni. Per questo motivo, i partecipanti assumeranno a turno il ruolo di tutor dei compagni, imparando che la matematica non è solo “qualcosa che so fare”, seguendo un dato procedimento che ho memorizzato, ma che è anche una competenza che posso condividere con altre persone, mettendo a disposizione dell’altro ciò che ho capito e scoprendo che, così facendo imparo meglio anche io. A livello di contenuti, un ruolo particolare avrà il tema della relazione tra emozioni e apprendimento, oggi considerata da molti “il cardine delle strategie di potenziamento” e sulla quale si ha purtroppo sempre poco tempo per intervenire.

Advertisements

Grazie a queste ore, i ragazzi potranno iniziare a comprendere in che modo le emozioni influenzino l’apprendimento. Acquisiranno, inoltre, strumenti per moderare le emozioni disturbanti e per superare stati di ansia o simili. A livello di struttura delle attività, il percorso si svolgerà attraverso la soluzione in aula di problemi in piccoli gruppi, con l’aggiunta di una sfida settimanale (un quesito un po’ più fantasioso e articolato), che i ragazzi potranno affrontare a casa individualmente, tra un incontro e il successivo.

In questo modo, spiegano gli organizzatori del corso, «si riducono al minimo le lezioni frontali e si usa il tempo in aula per un confronto che generi valore nell’apprendimento. Per favorire la discussione e la riflessione, saranno usate le carte del* *Gioco di Allenamento Metacognitivo Super-ME di FreeNauta, ideato dalla docente, dott.ssa Ricca, che permetterà agli alunni di misurare, in un ‘campionato’ settimanale, la crescita delle proprie capacità meta cognitive. Infine, il nostro sogno: per alcuni partecipanti, in base a un sondaggio anonimo svolto nel primo incontro, la matematica è “bella”,”utile” e“logica”, mentre per altri è ”noiosetta” o addirittura “niente”. Il corso avrà raggiunto il suo obiettivo quando ogni ragazzo vedrà la matematica, e l’apprendimento in generale, come… “un buon amico che sono felice di incontrare ogni giorno”».