Fili di lana intrecciati e stoffe colorate per “vestire” a festa il centro storico di Borgio

Borgio Verezzi. Fili&Abbracci”: fili di lana intrecciati e stoffe colorate per “vestire” a festa il centro storico di Borgio durante le festività natalizie, mentre a Verezzi si prepara una nuova edizione di “Presepi a Verezzi”. L’iniziativa è partita dall’associazione culturale ZeroVolume di Villanova d’Albenga, che sta realizzando questo stesso progetto a Cairo Montenotte e in altri Comuni e realtà liguri, con il fine ultimo di promuovere un ponte creativo fra Ponente e Levante attraverso una cultura di pace, solidarietà e cura ambientale del proprio territorio, con particolare riferimento alla nostra terra di Liguria, ferita lo scorso agosto dal crollo del Ponte a Genova: “..Un evento che unisca la Liguria tutta, rammendando artisticamente il grande buco lasciato dalla tragedia del ponte Morandi sulla Valpolcevera…”, così presenta il suo progetto ZeroVolume.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

L’associazione, grazie all’interessamento e attivazione di un associato residente a Borgio Verezzi (Valentina Staricco) e del consigliere delegato al turismo Andrea Costa, ha deciso di proporre questa bella iniziativa anche a Borgio Verezzi, e l’Amministrazione Comunale ha accolto con entusiasmo questo progetto che riveste un importante valore sociale, ambientale, culturale e turistico.

In breve, lo scopo del progetto è quello di decorare per il periodo natalizio il centro storico di Borgio (alberi, panchine, lampioni, ecc.) con fili di lana lavorati o intrecciati e tessuti colorati, preparati da chiunque liberamente voglia partecipare all’iniziativa: cittadini, ospiti, associazioni, commercianti, bambini delle scuole… Queste decorazioni vengono definite “Intrecci urbani” o yarn booming, letteralmente “bombardamento di filati”, e si rifanno ad una forma d’arte sociale nata negli Stati Uniti nel 2005, un movimento internazionale che colora le città “vestendo” di lana e cotone statue, alberi, panchine e arredi pubblici. Una sorta di “street art” contemporanea che si esprime attraverso le antiche tecniche del lavoro a maglia e che usa la città come una tela da decorare con originali lavori artigianali (uncinetto, maglia, fiber art, ricami, mandala, ecc.).

Fra l’altro, proprio quest’anno i commercianti ed esercenti borgesi si stanno autonomamente organizzando per uno speciale addobbo natalizio coordinato per tutte le attività, e l’iniziativa di “Fili&Abbracci” con i suoi fili di lana colorati potrà positivamente “contaminare” questa decorazione urbana.

Sono stati organizzati 5 incontri pubblici per conoscersi e “sferruzzare” o cucire insieme, e la partecipazione è assolutamente gratuita: il 19/11 dalle ore 9 presso Arte&Moda (Via U.Foscolo 64 – Pietra Ligure); il 25/11 dalle ore 14 presso il b&b A Carubba du Bungiurnu (Via Acquedotto 3 – Borgio V.); il 29/11 dalle ore 18,30 presso la sala del centro sociale (UNITRE – Via Municipio 16 – Borgio V.); il 1/12 dalle ore 14 presso la sala consiliare del Comune di Borgio V.; il 6/12 dalle 18,30 presso la sala del centro sociale (UNITRE – Via Municipio 16 – Borgio V.). Ognuno, se li ha, è invitato a portare ferri, uncinetto, scampoli di stoffa, gomitoli di lana anche riciclata; per chi non li ha, è disponibile del materiale fornito gratuitamente dagli organizzatori.

«Per il prossimo periodo pre-natalizio dunque il nostro Comune vedrà i cittadini di Borgio Verezzi coinvolti in due diversi progetti di rivitalizzazione e promozione spontanea dei due centri storici esistenti: mentre infatti a Verezzi fervono i preparativi per la prossima edizione di “Presepi a Verezzi” (dal 16 dicembre al 6 gennaio, con presepi di ogni forma e materiale sparsi nelle 4 borgate), a Borgio comincia la preparazione degli addobbi colorati e rigorosamente “handmade” della prima edizione di “Fili&Abbracci”, con filati e tessuti destinati a decorare Piazza S.Pietro e il centro storico. Perché Fili&Abbracci e non solo fili? Perché il giorno 14 Dicembre alle ore 11:36, in ricordo delle vittime e degli sfollati del Ponte Morandi a Genova, l’iniziativa prevede la realizzazione di un grande “abbraccio contemporaneo” in tutti i luoghi, pubblici e privati, in cui ciascuno si troverà, in segno di solidarietà e consapevolezza dell’appartenenza e fratellanza del popolo ligure, capace di ricucire le fratture e le divisioni. Tanti dunque gli stimoli e i contenuti per questa neonata iniziativa, che ci piacerebbe diventasse un appuntamento fisso anche per i prossimi anni».