Alla Liguria 36,9 milioni di euro per l’edilizia scolastica

Genova / Roma. Alla Liguria arriveranno dallo Stato centrale 36,9 milioni di euro per l’edilizia scolastica, che consentiranno di realizzare 9 nuovi istituti e di ristrutturarne 27. Nello specifico i fondi stanziati dal Miur andranno (in alcuni casi anche per più interventi nello stesso Comune) a Mele, Mignanego, Moconesi, Ne, Savignone, Zoagli, Chiavari, Genova, Rossiglione (per l’area metropolitana genovese), Camporosso, Dolcedo, San Lorenzo al Mare, Imperia, Ventimiglia e Taggia (per la provincia di Imperia), Arcola e La Spezia (per la provincia della Spezia), Albissola Marina, Borgio Verezzi, Savona, Finale Ligure e Alassio (per la provincia di Savona).

«Questo finanziamento è frutto dei Governi Renzi e Gentiloni e di un lungo e importante percorso fra Stato e Regioni che oggi arriva a compimento» sostiene Pippo Rossetti, consigliere regionale del Pd ligure: «il Governo attuale, per forza di cose, non c’entra nulla, visto che non ha ancora approvato un Bilancio. Lo dico per dovere di cronaca. L’edilizia scolastica è un capitolo molto importante, che gli Esecutivi di centrosinistra hanno preso a cuore fin da subito. È indispensabile che i nostri ragazzi possano di studiare in ambienti salubri e sicuri. Speriamo che il nuovo Governo continui questa buona pratica iniziata da chi l’ha preceduto e che, nel Bilancio che presto approderà alle Camere, stanzi nuove risorse per poter effettuare altri interventi».

«Sono davvero soddisfatto dell’attenzione a questo settore concretamente dimostrata dal Ministero – è il commento di Angelo Vaccarezza, presidente del Gruppo Consiliare Forza Italia in Regione -; in Italia i nostri ragazzi trascorrono nelle scuole in media dalle 4 alle 8 ore al giorno, per almeno 10 anni della loro vita. Questo spiega l’importanza di avere edifici e ambienti scolastici sicuri e confortevoli, conformi con le normative in essere. La sicurezza, non è soltanto protezione, ma soprattutto prevenzione. Grazie a questo stanziamento economico, sarà possibile ricostruire, riqualificare, realizzare interventi strutturali, creando nuove scuole più sicure e moderne. Un altro importante risultato, raggiunto grazie all’impegno di Regione, attenta portavoce delle problematiche territoriali presso il nostro Governo».

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