Il pianista russo Alexander Panfilov in concerto ad Albenga e Savona

Albenga / Savona. A causa di una indisposizione del pianista russo Eduard Kunz che lo ha costretto ad annullare tutti gli impegni di ottobre, l’inaugurazione della Stagione Musicale 2018/2019 dell’Associazione Musicale Rossini di Savona è stata affidata ad un altro pianista russo Alexander Panfilov di cui, dopo un recente concerto alla IBLA Foundation di New York è stato detto: “Ha la forza di immaginazione e la presenza scenica per creare una perfor-mance potente, dinamica e affascinante”.

Giovedì 18 Ottobre alle ore 21 all’Auditorium San Carlo di Albenga, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Albenga e la sera successiva, Venerdì 19 Ottobre (alle ore 18) all’Accademia Musicato Ferrato-Cilea di Savona, in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica di Savona, il giovane pianista russo Alexander Panfilov, vincitore di numerosi primi premi nei più prestigiosi Concorsi Pianistici Internazionali: IBLA Foundation New York 2010; Brant (Birmingham 2013); James Mottram (Manchester 2014); Accademia Romana 2015; Hastings (Inghilterra 2015); Jaen (Spagna 2016); Rina Sala Gallo (Monza 2016) e recentemente terzo classificato all’Enescu Piano Competition (Romania 2018), terrà due recital con l’esecuzione di brani di Haydn, Scarlatti, Chopin, Scriabin e Liszt.

In apertura la Sonata in mi bem. magg. di Haydn scritta nel 1794 durante il secondo soggiorno londinese del musicista, che la dedicò alla pianista Therese Jansen Bartolozzi. La Sonata è di largo e possente respiro e regge su un impianto architettonico di stile classico.

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A seguire quattro brevi brani: una delle più celebri sonate di Scarlatti la K 380, recentemente assurta al rango di sigla televisiva; gli “arpeggi” dello studio op. 10 n. 1 di Chopin e la ballata n. 2, che il grande virtuoso polacco dedicò a Schumann, a seguire il quinto degli otto studi dell’opera 42 di Scriabin (do diesis min. – “affannato”), composizioni che segnano un punto di rottura con la tradizione chopiniana.

Chiuderà il concerto la Sonata in si minore di Franz Liszt, scritta a Weimar tra il 1852 e il 1853 ed eseguita per la prima volta a Berlino nel gennaio del 1857 da Hans von Bülow. In questo brano di ampio respiro, più affine al poema sinfonico che alla musica pianistica di Beethoven, il grande virtuoso ungherese abbandona la forma consueta di sonata per inserire una struttura ciclica che vede ritornare spunti e temi per tutta l’opera e che combina al suo interno gli elementi musicali del recitativo, della fantasia e della variazione.

(Ingresso ai concerti: € 15).

Alexander Panfilov, pianoforte. Nato a Mosca nel 1989 e ha studiato pianoforte presso la scuola Gnessin per bambini dotati e, successivamente, si è diplomato al Conservatorio Caikovsky di Mosca. Ha conseguito il diploma di artista internazionale presso il Royal Northern College of Music di Manchester, dove gli è stata assegnata la medaglia d’oro per la migliore prestazione.Nel 2010 ha debuttato con un recital presso la Moscow Philharmonic Society e un anno dopo ha debuttato alla Carnegie Hall di New York. Da allora si è esibito nelle sale più prestigiose: Musikverein Vienna, Tonhalle Zurich, Wigmore Hall London, Bridgewater Hall Manchester, Conservatorio di Mosca e St Petersburg Philharmonic Halls. Sempre nel 2010 ha debuttato come solista con la Belarussian State Philharmonic e, successivamente, con la Royal Philharmonic Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic, l’Orchestra Verdi di Milano, l’Orchestra della città di Granada, la Manchester Camerata, il Musikkollegium Winterthur, ecc. È regolarmente invitato in importanti festival internazionali: Menuhin Festival Gstaad, Festival di Interlaken; Schwarzwald Music Festival, Ribble Valley Piano Week, Ulverston Festival, Deal Arts Festival e Rye Arts festival. Le sue esibizioni sono state trasmesse in diretta su Radio Nacional Espana, Radio BBC 3, Classic FM, Radio SRF e Medici TV. Nel 2016 Alexander ha inciso il suo primo CD con musiche di Mussorgsky, Debussy, Albeniz e Seco de Arpe, per l’etichetta Naxos. È vincitore di numerosi concorsi internazionali di pianoforte: IBLA Foundation 2010 (Gran Premio); Taranto 2013; Brant Birmingham 2013; James Mottram 2014; Premio Accademia Romana 2015; Hastings 2015; Jaen 2016; Rina Sala Gallo 2016 e Enescu Competition 2018 (terzo premio).