“Nel documento di economia e finanza varato ieri dal Consiglio dei Ministri sono previsti 10 miliardi per il reddito di cittadinanza, la più grande mancia elettorale che la nostra Repubblica abbia mai visto. Alla fine, dunque, i fondi (e non pochi) sono stati trovati. Una misura che incentiva la disoccupazione sarà pagata indebitando il futuro delle nostre famiglie e dei nostri figli. I 5 stelle volevano spendere i soldi per qualcosa di utile? Dalla sicurezza delle nostre scuole alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco sotto organico, alle infrastrutture da mettere in sicurezza, c’era solo l’imbarazzo da cosa iniziare”. È quanto dichiara in una nota Andrea Costa, presidente di Liguria Popolare.
“Vogliamo creare – prosegue Costa – le condizioni perché ci siano più posti di lavoro? Sblocchiamo il Paese, abbassiamo le tasse come stiamo facendo in Liguria — come con l’esenzione Irap per cinque anni alle nuove attività — creiamo le condizioni perché le imprese assumano e ci siano meno adempimenti burocratici per ogni genere di mestiere”. “Sono le imprese che devono creare occupazione, il compito dello Stato è metterle in condizione di farlo”, conclude Andrea Costa.