Il Partito Democratico della Liguria vara la nuova segreteria con l’obiettivo “di mettere in campo una squadra che possa lavorare da subito al fine di cambiare passo rapidamente, valorizzando ciò di cui più abbiamo bisogno: idee, proposte, mobilitazione, per essere incisivi dall’opposizione e per preparare un’alternativa”.
“L’ambizione è un ascolto dei bisogni, calandoci nel Paese reale, riprendendo il contatto con i nostri militanti e i nostri elettori – prosegue Vattuone – . La priorità della segreteria regionale sarà quella di ricostruire l’unità di un centrosinistra aperto e allargato inteso non come somma di sigle e partiti, ma come rete di realtà civiche, sociali ed economiche che possono condividere un’idea di governo della Liguria. Un’unità che dovrà realizzarsi a partire dalle elezioni 2019 che coinvolgeranno molti Comuni e il Parlamento europeo, fino ad arrivare alle fondamentali elezioni regionali del 2020”.
Il Pd “ha sostenuto e continuerà a sostenere l’esigenza dell’unità e della responsabilità delle istituzioni e della politica rispetto alla gestione di quella che si configura come una crisi di sistema, dopo la tragedia del Ponte Morandi, che rischia di compromettere il futuro non solo di Genova e della Liguria, ma di tutto il Nord Ovest, del quale siamo il fulcro logistico”.
“Proprio in nome di questa unità e responsabilità – dice Vattuone – guardiamo con preoccupazione alla confusione e alle liti tra le istituzioni locali e il Governo, non solo sulla gestione dell’emergenza ma soprattutto sulle scelte strategiche. Un conflitto che rischiano di pagare i genovesi e i liguri sulla loro pelle. Proprio per questo non ci ridurremo a un ruolo di vigilanza, ma avanzeremo e sosterremo le nostre proposte, nelle sedi istituzionali ed anche attraverso un appuntamento programmatico e di confronto”.
In Liguria “emerge la necessità di una visione ancora più forte e strategica del futuro, un richiamo ad un cambio di paradigma che ponga al centro il lavoro, la qualità dei servizi pubblici e il supporto alle componenti più dinamiche ed innovative dell’impresa.
La Segreteria regionale gestirà anche la prossima fase congressuale nazionale. Lavoreremo per far sì che sia l’occasione per fare un passo in avanti come comunità, per avvicinarci ai cittadini. Non servirà a nulla l’ennesima conta, l’ennesimo scontro fratricida.
È una segreteria che nasce consapevole delle difficoltà di rapporto tra il Partito Democratico ed ampie fasce della cittadinanza, e che proprio dalla comprensione di queste difficoltà vuole ripartite con il lavoro, l’ascolto e le idee”.
“L’impegno che andrà necessariamente sviluppato in costante contatto con il territorio e con le realtà sociali a cui vogliamo parlare, presuppone l’unità al nostro interno. Infatti – conclude il segretario regionale Vattuone – per dare un elemento di forza e coesione al lavoro che andremo a sviluppare nei prossimi mesi, ho deciso di avvalermi insieme alla Segreteria di un Coordinamento politico composto dai sindaci dei maggiori Comuni, dai consiglieri regionali e dai parlamentari ed europarlamentari liguri.
Inoltre, verranno costruiti anche dei Gruppi tematici, a partire dalla comunicazione.
Lo spirito di queste iniziative è quello di creare una sinergia nell’azione dei nostri eletti e delle nostre risorse, pensare e agire come un corpo collettivo unito, dove ognuno, con il proprio ruolo, contribuisce alla definizione della linea d’azione”.
Vicesegretari:
Simone Farello, 44 anni, lavoratore nel settore delle infrastrutture di telecomunicazioni, già capogruppo del Pd in Consiglio Comunale di Genova.
Juri Michelucci, 44 anni, consigliere Pd Regione Liguria, già segretario PD La Spezia e assessore del Comune di Sarzana.
Membri della segreteria:
Giovanni Lunardon, 45 anni, capogruppo Pd Regione Liguria, già segretario Pd Liguria, segretario Pd Savona e consigliere comunale Savona.
Fulvio Briano, 47 anni, avvocato, già segretario Pd Savona e sindaco Cairo Montenotte.
Davide Natale, 46 anni, impiegato, consigliere comunale di Brugnato. Già: consigliere comunale, assessore Comune della Spezia, consigliere provinciale e segretario Pd La Spezia.
Jacopo Tartarini, 50 anni, avvocato. Già: assessore alla Spezia, segretario comunale dei DS e di sezione del PD.
Stefano Gaggero, 37 anni, ingegnere navale, ricercatore Università di Genova.
Pasqualina Calisi, 61 anni, medico cardiologo ospedaliero, molto sensibile sia alla difesa del diritto alla Salute sia all’organizzazione della Sanità.
Giancarlo Campora, 54 anni, impegnato nei temi della legalità e solidarietà, già sindaco di Campomorone.
Cristina Battaglia, 45 anni, consigliere Pd nel Comune di Savona, già candidata sindaco a Savona, da sempre impegnata sui temi dello sviluppo economico.
Emanuela Guerra, 29 anni, avvocato, si occupa principalmente di trasporti, logistica e comparto assicurativo. Capogruppo Pd nel comune di Albenga, dove il centrosinistra amministra dal 2014.
Antonio De Bonis, 60 anni, quadro commerciale in Poste Italiane. Già: consigliere comunale ed ex capogruppo Pd a Imperia, ex assessore Comune Imperia.
Giancarlo Manti, 57 anni, da sempre attivo nel mondo del volontariato ed associazionismo. Già: consigliere regionale Pd, consigliere comunale Pd a Imperia e segretario Pd Imperia.
Invitata permanente: Isabella Sorgini, presidente Assemblea Pd Liguria
Coordinamento politico: sindaci di centrosinistra dei maggiori Comuni; consiglieri regionali; parlamentari ed europarlamentari liguri